Massimo Bottura, il celebre chef modenese, sarà l’ospite della puntata di Hell’s Kitchen Italia di questa sera, martedì 8 novembre, in onda su Sky Uno HD, alle 21 e 15: ad accogliere il cuoco, un’altra stella della cucina internazionale, Carlo Cracco, padrone di casa di uno dei programmi più frenetici e vigorosi di tutta la televisione e dello spettacolo. Questa puntata ha come tema l’identità, e i concorrenti dovranno realizzare un piatto nuovo e aggiungerlo al menu, sotto la stretta revisione di Bottura che ha riservato per gli aspiranti chef degli ingredienti tipicamente autunnali, in tema con la stagione: lo scopo della prova è creare un piatto che appoggi e condivida il concetto di riutilizzo del cibo e di spreco zero degli alimenti. Proprio per questo, l’ospite di questa puntata è Massimo Bottura, chef stellato che sta dietro ad una delle iniziative più interessanti e solidali dell’Expo, quella del Refettorio Ambrosiano, che porta avanti una cucina che utilizza il recupero del cibo ed evita lo sperpero e il dispendio di sostanze nutritive alimentari.
Oltre ad aver partecipato nel 2015 al primo episodio della serie di Netflix Chef’s Table, si parla ultimamente di Massimo Bottura per aver ottenuto con successo il primo posto nella prestigiosa classifica The World’s 50th Best Restaurants: è la prima volta che un ristorante italiano, e per l’appunto la sua celebre Osteria Francescana, raggiunge il primo posto sul podio a livello mondiale. La filosofia culinaria di Massimo Bottura è conosciuta per essere un connubio tra tradizione ed alta sperimentazione, soprattutto a livello molecolare, e lo spirito dello chef racchiude le ricette e i sapori di una volta, visti a mille miglia di distanza, come dice appunto il Bottura. Tra le sue ricette più celebri c’è la sua famosa spuma di mortadella, un prodotto tipico della sua terra, un ricordo di un panino, un’esperienza sensoriale davvero magica. Un’altra ricetta che ha portato lo chef al numero uno al mondo è il suo famoso Pane è oro, realizzato con crostini di pane vecchio e zucchero di canna, un altro esperimento culinario proposto al Refettorio Ambrosiano. Massimo Bottura è celebre per essere uno dei primi chef abili nella cucina molecolare. Contestato o meno, rimane uno degli chef più sperimentatori del mondo. Chi vedrà cucinerà, e mangerà e racconterà!