Al via nella prima serata di Top Crime di oggi, giovedì 8 dicembre 2016, la serie Allegiance, in prima Tv per le reti in chiaro. Andranno in onda i primi due episodi, intitolati “La recluta” e “Lavoro di squadra“. Lo show nasce da un’idea dell’emittente americana NBC, che ha voluto fare un riediting della serie The Gordin Cell, di origine israeliana. Tuttavia, dopo una prima stagione di ascolti piuttosto inconcludenti, la rete ha deciso di cancellare il programma. La trama ruoterà attorno al protagonista, un analista della CIA, Alex O’Connor, che viene reclutato per un’operazione che vedrà l’agenzia federale impegnata con l’FBI per sgominare il controspionaggio della Russia. Grazie alle sue abilità, Alex è infatti riuscito a far capire ai piani alti di essere l’uomo giusto per sventare un complotto dell’SVR, che ha intenzione di distruggere dei centri nevralgici dell’America, tramite cui mettere in ginocchio la potenza rivale. Il ruolo del personaggio principale è stato affidato a Gavin Stenhouse, al cui fianco ci saranno Katya, ovvero l’attrice Hope Davis e Mark, interpretato da Scott Cohen, che saranno i genitori di Alex. Ciò che infatti non sa l’agente è che il padre e la madre fanno proprio parte delle fila russe e sono delle spie dormienti. La donna è stata infatti reclutata dal padre, un Generale del KGB, quando era appena 17enne. Durante una missione ha conosciuto e reclutato il suo attuale marito, perché l’aiutasse a contrastare i piani americani. Ad essere a conoscenza della verità sui genitori Natalie, sorella di Alex ed interpretata da Margarita Levieva. Tra gli attori più ricorrenti nella serie, troveremo inoltre anche l’italo americano Giancarlo Esposito, già conosciuto per la sua presenza nella serie culto Breaking Bad e vincitore di un Critics’ Choice Awards come miglior spalla in un Drama. Presente anche la giovanissima Floriana Lima, che appena ventenne, è riuscita ad avere un ruolo rilevante come agente speciale dell’FBI Michelle Prado.
Quando un ufficiale dei servizi segreti russi si avvicina al capo stazione Sam Luttrell della CIA, gli consegna delle informazioni segrete relative ad un complotto delle SVR per distruggere alcune infrastrutture critiche presenti negli Stati Uniti. L’agenzia decide di avvalersi dell’aiuto di un analista, Alex O’Connor, specializzato nei rapporti con le intelligence russe, perché si infiltri fra i ranghi del KGB in un’azione sotto copertura che prevede una collaborazione fra CIA ed FBI. A sua insaputa, la madre, il padre e la sorella maggiore fanno parte di una cellula dormiente russa che sono stati riattivati con lo scopo di monitorarlo e prevenire che le identità delle principali pedine russe vengano scoperte nel corso dell’indagine.
Mark e Katya continuano a cercare di impedire al figlio di scoprire troppe verità riguardo alla sua operazione. Non sapendo come tenere il guinzaglio stretto, decidono di rivoltargli la situazione contro, in modo da fare cadere ogni responsabilità proprio su di lui. Dato che l’abilità manipolatoria di Alex è un’eredità della madre, la donna riesce abilmente a fargli credere che è in errore. Le bugie di Katya provocheranno tuttavia una frattura fra lei, Mark ed il figlio. Intanto, Victor viene avvertito di ciò che gli accadrà se non terrà Alex sotto freno. I partner di Alex invece, al fianco di Michelle, istituiscono una task force per trovare i dati che la SVR ha nascosto prima che l’agenzia li distrugga. L’unica prospettiva possibile per Alex è di smascherare l’identità di un nuovo disertore, che porterà ad uno scontro mortale con le spie russe durante un corpo a corpo.