Nadia Toffa è il personaggio bresciano dell’anno e, per l’occasione, ha voluto parlare di cosa le è accaduto lo scorso dicembre. Tutto questo è accaduto durante il ricevimento del premio, al Museo della Fotografia di Brescia. Lo scorso sabato 10 marzo, nel corso della premiazione, la iena della televisione è tornata a parlare del cancro, spiegando alcuni dettagli. “Nella vita succedono tante cose. Ho combattuto come fanno tutti, non me ne vergogno”, ha affermato la Toffa durante la premiazione. Poi la giornalista ha svelato di essere guarita dal tumore grazie a cicli di radioterapia: “E da allora sono sommersa da mail di persone che mi raccontano la loro esperienza e mi dicono di aver trovato energia dalle mie parole. È stata una scelta: ho deciso di raccontare tutto davanti al mio pubblico, a casa mia, con il sorriso”. In ultimo, ha dichiarato la motivazione che l’avrebbe spinta a rivelare il suo percorso solo dopo essere fuori pericolo: “Prima, però, ho preferito finire la terapia, per evitare i paparazzi”. Poi si è parlato anche dei servizi in onda, riguardanti chemio e radioterapia: “Parliamo dei miei servizi – spiega Nadia Toffa – Da sempre combatto contro i medici che curano il cancro con acqua e miele, e ho anche avuto scontri con Eleonora Brigliadori che invita i pazienti a non fare la chemio”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
IL SALUTO DI AGRESTI E SAVINO
Nicola Savino, Andrea Agresti e Nadia Toffa danno il via ad una nuova entusiasmante puntate de “Le Iene”. “Eccoci qua, fatevi sentire. Non ho mai sentito un entusiasmo così” annuncia la padrona di casa. “Ci mette un sacco di ottimismo perché se ce l’ha fatta lui, ce la possono fare tutti” presentando Nicola Savino. “Con la sua femminilità ha conquistato il pubblico da casa e qui in studio” ha incalzato l’altro conduttore parlando del collega. Ed, infine, la presentazione ufficiale dell’unica donna del gruppo: “Quando da piccola giocava alla piccola sindacalista ha ingoiato il megafono e non l’ha ancora sputato. Bella e brava” facendo riferimento al fatto che, forse, urli un po’ troppo in puntata. Ecco gli ultimi messaggi della Toffa su Instagram a poche ore dalla diretta: “Penso al flusso continuo di pensieri. Una ruota che gira. Senza interruzioni #cogitoergosum #buonagiornataatutti #civediamodomenica”. Ed ancora: “Iena con cappello #astasera #leiene #chiudereilservizio #sorridoanchesepiove #buonadomenica” postando una sua foto in stile Blues Brothers. (Aggiornamento Sebastiano Cascone)
IL VEZZO SVELATO DA SAVINO E AGRESTI
Nadia Toffa si prepara per la nuova puntata de Le Iene, intanto scherza con i suoi colleghi. Nella diretta Facebook del programma di Italia 1 l’inviata e conduttrice è stata simpaticamente presa di mira da Nicola Savino e Andrea Agresti. «Ha un capello degno di nota…», comincia il primo. L’altro invece solleva un interrogativo: «Come mai quando fai una semplice domanda ti avvicini?». Savino prende le difese di Nadia Toffa: «Avvicina sempre la faccia. Ma lei non lo fa per essere minacciosa, capita anche nella vita normale. Tutti comunque pensano che tu stia per baciarli». E allora Agresti si fa avanti: «Limoniamo!», urla a Nadia. Lei specifica che non è mai successo e rivela un aneddoto che vede protagonista anche Giulio Golia: «La prima volta che ci siamo conosciuti gli ho parlato vicino. Allora mi ha chiesto: “Ma nessuno ti ha messo la lingua in bocca?” E io gli ho risposto che non è mai accaduto». (agg. di Silvana Palazzo)
“L’ACCENTO MI TORNA SOLO SE MI ARRABBIO”
Una Iena che si è fatta Leonessa: potremmo parlare in questi termini di Nadia Toffa, che non ha perso il sorriso dopo la battaglia con il tumore. E non ha perso neppure il posto a Le Iene, anche se per qualche settimana si è dovuta comprensibilmente assentare. Stasera tornerà dietro il bancone per la nuova puntata domenicale, ieri invece è stata a Brescia per ritirare un premio speciale, assegnato dal museo di vicolo San Faustino. Ben prima che si sentisse male e le venisse diagnosticato il tumore, la 39enne bresciana si era già piazzata in testa alle votazioni. «Va ole bé», dice in dialetto bresciano, non proprio perfetto perché lo ha un po’ perso per la lontananza. Nella serata di ieri c’è stato spazio anche per scherzare su questo, oltre che sulla città: «Ero in auto con mia madre, siamo arrivati in cinque minuti e poi si trova parcheggio. Brescia è ordinata e pulita, ci torno sempre volentieri. E poi mi piace l’accento bresciano e sono dispiaciuta di averlo perso, mi torna solo se mi arrabbio». Lasciata Brescia, è tornata ad occuparsi de Le Iene. E infatti è apparsa già in “tenuta da lavoro” nel suo ultimo post su Instagram (clicca qui per vederlo).
NADIA TOFFA, LA IENA TORNA A PARLARE DEL TUMORE A BRESCIA
Nadia Toffa è tornata a casa per qualche ora, prima di condurre la nuova puntata de Le Iene. La giornalista è stata a Brescia, la sua città natale, dove è stata premiata ieri come personaggio dell’anno del concorso indetto dal Museo nazionale della fotografia. Un riconoscimento tutt’altro che scontato per lei: «È un grande orgoglio, non si è mai profeti in patria». Luisa Bondoni del Cinefotoclub ha invece risposto alle insinuazioni di chi ha collegato il premio alla recente malattia della giornalista delle Iene. «È stata in testa sin dall’apertura delle votazioni, ad ottobre». Polemiche che Nadia Toffa ha ignorato: «Succedono tante cose nella vita, ognuno viene messo a dura prova, non è che si premiano le persone per questo», riporta Il Giorno. In ogni caso è stata chiarita la motivazione del riconoscimento, che è stato consegnato a Nadia Toffa per la sua «carica di simpatia, l’energia dimostrata». In sala con lei anche i genitori Maurizio e Margherita. «Brescia è casa mia, mi piace tornare. Non c’è traffico, si parcheggia bene, si mangia bene».
“NON BISOGNA MAI GIUDICARE IL DOLORE DEGLI ALTRI”
Sorridente e combattiva, Nadia Toffa è tornata a parlare del tumore a Brescia in occasione della sua premiazione come personaggio locale dell’anno. «Io prendo la mia vita così e da bresciana combatto le mie battaglie a viso aperto», ha dichiarato la Iena. Poi, come riportato dal Giornale di Brescia, ha spiegato perché è uscita allo scoperto svelando di aver lottato contro il tumore: «Mi sono sentita di lanciare quel messaggio di energia e forza perché io sono fatta così. Ci ho pensato bene perché rispetto chi vive le cose diversamente. Ho avuto molti messaggi da “addetti ai lavori” che hanno apprezzato il mio approccio, il dolore fisico è da rispettare certo, ma non c’è nulla di cui vergognarsi. E non si giudica mai il dolore degli altri». Il suo coraggio è anche una delle ragioni per le quali Nadia Toffa è stata premiata. E la giornalista coglie l’occasione per invitare le donne a mostrarlo: «Non è facile: mobbing, discriminazioni sul lavoro e licenziamenti. Sono orgogliosa che le donne si sentano ben rappresentate da me. Penso ci sia bisogno che alle donne venga dato ciò che spetta loro. Secondo me siamo pronte anche per ruoli di rilievo, anche in politica».