Oggi, in seconda serata, Rai Movie trasmette il film Papillon, con protagonista Steve McQueen. L’intera pellicola è stata girata in Giamaica, mentre la colonna sonora è stata affidata a un grande musicista e compositore come Jerry Goldsmith. Michael Noer sta lavorando alla realizzazione di un vero e proprio remake del film, con Charlie Hunnam nei panni di Henry “Papillon” Charriere, che uscirà nei cinema di tutto il mondo a partire dal 2018. Quasi certamente non mancheranno i confronti tra i due attori protagonisti, visto che McQueen rappresenta una vera e propria “icona”. Al pari del romanzo, il film Papillon, negli anni della sua uscita, riscosse un successo senza precedenti a livello internazionale. Nel cast troviamo anche Victor Jory, attore canadese molto famoso negli anni ‘60 e ‘70. Trai suoi film più celebri ricordiamo I tre moschettieri del Missouri, Via col vento, Hoppy Serves a Writ e Il ranch delle tre campane. La pellicola uscì nei cinema americani nel 1973, ma arrivò in quelli italiani nel febbraio del 1974.
NEL CAST STEVE MCQUEEN
Papillon è il film d’avventura drammatico che va in onda su Rai Movie oggi, martedì 26 dicembre 2017, dalle 22.55 in poi. La pellicola è stata diretta da Franklin J. Schaffner e sceneggiata da Dalton Trumbo nel 1973, avvalendosi di un cast d’eccezione composto da Steve McQueen, Dustin Hoffman, Victor Jory, Don Gordon e Anthony Zerbe. La storia è interamente tratta dal romanzo biografico scritto da Henri Charrière, in cui l’artista (chiamato Papillon per via di un tatuaggio a forma di farfalla impresso sul suo torace) racconta la sua storia personale. A vestire i panni di Henri “Papillon” Charriere è Steve McQueen, uno degli attori più amati e premiati di tutti i tempi. Scomparso nel 1980, McQueen ha interpretato decine di ruoli di prestigio in importanti produzione cinematografiche, come L’inferno di cristallo, L’ultimo buscadero, Il cacciatore di tagli, Boon il saccheggiatore e Le 24 Ore di Le Mans.
PAPILLON, LA TRAMA DEL FILM
La trama del film racconta la storia di Henri “Papillon” Charriere. L’uomo viene ingiustamente arrestato e condannato al carcere a vita per un crimine che, in realtà, non ha commesso. La sua pena detentiva dovrà essere scontata sull’Isola del diavolo, dove è situata una struttura detentiva francese. L’esistenza di Henri all’interno del carcere sarà dura e più che mai complessa, caratterizzata da continui tentativi di fuggire che vanno puntualmente a vuoto. Il carattere e il comportamento poco di Henri accondiscendente non faranno altro che aggravare la situazione, costringendolo a trascorrere lunghi periodi in cella d’isolamento. In tredici anni di detenzione tentò circa nove volte di fuggire, ma venne sempre catturato. Nel 1945 riuscì finalmente a fuggire dall’Isola del diavolo, trasferendosi in Venezuela dove visse fino alla fine dei suoi giorni. Nel ‘75 decise di scrivere il libro Papillon in cui descrisse per filo e per segno i duri anni di prigionia e la sua intera storia.