Matteo Bocelli, figlio del tenore Andrea, è già una celebrità nel mondo della moda e della musica. Se da un lato ha deciso di seguire le orme del padre studiando al Conservatorio Luigi Boccherini di Lucca dove ha già ottenuto apprezzamenti con diverse esibizioni tra cui quelle alla Celebrity Fight Night e alla David Foster and Friends, dall’altro strizza l’occhio anche al mondo della moda e dello spettacolo. Non certo a caso è stato scelto come testimonial della Guess insieme a Jennifer Lopez. Si è trattato di una richiesta che lo ha lasciato senza fiato, come lui stesso precisa in una recente intervista al settimanale Chi: “Quest’estate con la famiglia abbiamo incontrato Paul Marciano (..) Paul mi dice: ‘Perchè non vieni a fare la campagna della Guess insieme con la nostra testimonial Jennifer Lopez?’ Temevo fosse uno scherzo di mio fratello Amos”. Il racconto di Matteo Bocelli prosegue con la descrizione della collaborazione con JLa, che il papà conosceva già in quanto in passato avevano cantato insieme per un duetto.
Matteo Bocelli testimonial della Guess con Jennifer Lopez
Al settimanale Chi, Matteo Bocelli ha spiegato di non avere avuto modo di parlare molto con Jennifer Lopez durante il servizio fotografico: “Per me era la prima volta, non abbiamo parlato molto. Quel giorno era sommersa da make up artist, parrucchieri, stylist… Il dialogo più intenso ce l’abbiamo avuto quando lei era distesa sul pianoforte e io sul panchetto. Mi sono messo a suonare, ho accennato un po’ di musica classica, lei mi sorrideva”. Lui stesso non si sarebbe aspettato di finire sui cartelloni pubblicitari di tutto il mondo, tanto che Matteo non si era reso conto dell’importanza del servizio fotografico da lui realizzato: “Durante non ho realizzato molto: sei circondato da tanta gente che ti mette a tuo agio, poi tutto gira intorno al fatto che lei doveva sedurre l’uomo che ero io”. Un ruolo che la famosa diva hollywoodiana ha realizzato perfettamente, come solo lei sa fare: “A parte la bellezza e il fatto che mi guardasse intensamente, ha un viso pazzesco…”