Deborah Lettieri, prima ballerina del celebre e particolare cabaret parigino del Crazy Horse e giudice in questa seconda edizione del talent Dance dance dance, in una recente intervista rilasciata al portale MilleUnaDonna.it, ha raccontato di come abbia avuto inizio la sua passione per la danza, dei tanti sacrifici fatti e di come per aver successo sia stata costretta ad andare all’estero. Questi alcuni dei passaggi più significativi di quanto detto dalla ballerina: “Io ho fatto la mia formazione di danza in Italia, ho iniziato a studiare danza quando avevo undici anni a Parma con tutte le difficoltà di non avere una formazione statale e ho faticato tanto, tanti provini, tante audizioni quindi ecco perché mi piace sempre sottolineare che la danza è tanta fatica non solo a livello di formazione ma anche poi per farne una professione.. ho faticato tanto con troppo successo per il lavoro che avevo fatto ecco perché quando la mia insegnante di danza mi ha detto ‘Ma perché non provi all’estero’. Dopo aver visto uno spettacolo del Crazy Horse ero un po’ titubante ma poi…”.
DEBORAH LETTIERI, LA NUOVA ALESSANDRA CELENTANO?
Nella stessa intervista, Deborah Lettieri ha parlato anche del suo modo di interpretate il ruolo di giudice rimarcando come le sue critiche non siamo mai fine a se stesse piuttosto costruttive. La Lettieri ha anche risposto circa un parallelismo rispetto ad Alessandra Celentano, storica docente di Amici: “Di Dance Dance Dance mi piace il fatto che si sottolinei la fatica, il lavoro che c’è dietro la danza quindi nonostante i concorrenti non siano dei ballerini si sottolinea quanto sudore ci voglia per un’esibizione relativamente corta sul palcoscenico.. Io come giudice? Sono abbastanza rigida, sono una ballerina prima di tutto molto autocritica e quindi sono critica anche con gli altri.. cerco di dare delle critiche costruttive per aiutare i concorrenti ad andare avanti in questo percorso e a tirare fuori quel qualcosa che la danza può stimolare ma che non è facile tirare fuori soprattutto davanti alle telecamere, soprattutto in un palcoscenico così importante.. Io come Alessandra Celentano di Amici? Conosco Alessandra e ti dico che mi piacciono poco le chiacchiere, mi piace molto vedere il lavoro ed i risultati e fare delle critiche costruttive che possono servire a qualcosa”.