Unsane, il nuovo thriller psicologico girato da Steven Soderbergh, ha conquistato non solo la critica ma è destinato a sbancare i botteghini. Il film, girato con un solo iphone sembra destinato a scrivere una pagina importante del cinema internazionale. Sulla produzione, tuttavia, c’è molto mistero. Unsane sarà nelle sale il 23 marzo del 2018. La sinossi ufficiale del film dice: “Una giovane donna è costretta alla permanenza forzata in un istituto psichiatrico, dove dovrà confrontarsi con la sua più grande paura…Ma è reale o frutto della sua mente?”. Unsane, dunque, è un trhiller psicologico molto avvincente che lascerà un segno su chi lo guarderà. L’attesa, dunque, per l’uscita di Unsane è già cominciato (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
IL TRHILLER CONVINCE LA CRITICA
Steven Soderbergh è protagonista al nuovo Festival di Berlino dove ha portato il suo nuovo lavoro dai tratti davvero molto sperimentali. Si tratta di Unsane, thriller girato interamente con un iPhone. Presentato come fuori concorso arriverà nelle sale cinematografiche americane il prossimo 23 marzo dopo che lo scorso 29 gennaio è stato diffuso il primo trailer ufficiale. Nel cast troviamo Claire Foy, Joshua Leonard, Jay Pharoah, Juno Temple e Amy Irving tra le altre. Chi l’ha visto ha sottolineato come le promesse siano state ampiamente mantenute con la tensione che è alle stelle. Il film racconta la storia di una ragazza che cambia città e lavoro per fuggire da uno stalker. Sicuramente ci sarà molto da riflettere e sarà interessante vedere il messaggio che nei film del regista di Atlanta è sempre importante e retta da argomenti mai banali e sempre molto interessanti. Poi sarà importante capire quale sarà la risposta del pubblico.
LA CARRIERA DEL REGISTA
Steven Soderbergh è nato ad Atlanta il 14 gennaio del 1963. Il suo vero debutto con un lungometraggio arriva nel 1989 con Sesso, bugie e videotape film che vince anche la Palma d’oro a Cannes. Dopo l’esplosione col primo titolo della sua filmografia Steven Soderbergh dirige alcuni piccoli film che non riscuotono grandissimo successo, ma che sono piccole perle che poi verranno rivalutate successivamente come Delitti e segreti e Piccolo, grande Aaron. Con l’avvento del nuovo millennio il regista torna a vivere un grandissimo successo con il film Erin Brockovich – Forte come la verità con protagonista una splendida Julia Roberts. Nel 2001 vince l’Oscar per il miglior film con Traffic e l’anno successivo inizia quella che sarà una trilogia molto seguita ”Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco”. L’anno scorso è arrivato un nuovo interessante capitolo della sua filmografia, ”Logan Lucky”.