FLEMING, ESSERE JAMES BOND: DIRETTA ULTIMA PUNTATA
È Ann la donna al fianco di Ian nella scena finale di Fleming – Essere James Bond. Ma una parte della storia è stata maldestramente tralasciata: Fleming sposò Muriel, una giovane donna a cui raramente si fa cenno nelle cronache che lo riguardano. La Wright ebbe un ruolo di rilievo nella vita di Fleming, a tal punto da comparire nel suo Casinò Royale. La Muriel Wright di James Bond si chiama Vesper Lynd: è lei la compagna fedele a cui la spia aveva sempre ambìto. Alla morte della sua “Vesper”, Ian sposò Anne Geraldine Rothermere, contessa di Charteris, di cui era stato l’amante. Lo scrittore era diffidente nei confronti del matrimonio, almeno quanto lo era dinanzi ai legami familiari. Ma il matrimonio con Anne gli portò fortuna: è durante il loro viaggio di nozze che Fleming completò la stesura di Casinò Royale, il primo romanzo della serie di James Bond. [agg. di Rossella Pastore]
LA PARTENZA DI IAN
Ian annuncia ad Ann di essere in procinto di partire. Ma lei lo mette in guardia: “Se te ne andrai, non mi troverai qui ad aspettarti”. “In ogni caso, io tornerò per te”. L’esperienza al fronte di Ian non è esaltante; o almeno, non come si aspettava. I subalterni non gli danno retta: “Non abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica come allacciarci le scarpe. Le consigliamo di prendere il primo volo per Londra”. Lady Fleming invita Ann a prendere un tè con lei. “Non è il caso di aspettare Ian. Sposi subito Rothermere, o se ne pentirà amaramente”. Perché? “Ian è uno che perde presto interesse, specie quando si tratta di donne”. Ma Ann: “Credo abbia frainteso. Ian non mi ha mai chiesto di sposarlo”. “E non lo farà. È come suo padre: l’idea del matrimonio non lo entusiasma”. [agg. di Rossella Pastore]
LORD O’NEILL MUORE
Ann riceve un telegramma: suo marito Shane è morto. Lady O’Neill è sconvolta: “Ho bisogno di essere sposata, odio fare la vedova. La domada è a chi”. Ian la corregge: “Vorrai dire con chi”. Esmond la coglie di sorpresa mentre parla al telefono. “In tutto questo tempo, ho pensato fosse tuo marito la barriera tra noi. E invece era Ian”. Rothermere è intenzionato a chiederle di sposarlo. Fleming tenta di distrarsi nell’esercito, per cui architetta i primi piani di spionaggio militare. I suoi brevetti sono rivoluzionari, ma i militari li snobbano: “Sicuro che i tedeschi non ci siano già arrivati?”. La signora Fleming rimprovera Ian di frequentare ancora Ann: “Non voglio che tu veda ancora quella sgualdrina”. Ma la replica di Ian è pronta: “La nostra vita si basa sulle bugie. Anche tu hai avuto un amante”. [agg. di Rossella Pastore]
LA PARTITA A BRIDGE
E dopo la battuta di caccia, è la volta della partita a bridge. Al tavolo c’è anche Ann, e Ian non fa altro che lanciarle frecciatine: “Il divorzio sarebbe uno scandalo. Non è vero, Lord?”. Ann, imbarazzata, si alza e se ne va. Ian la segue: “Che ti è preso?”. “So benissimo a che gioco stai giocando, e non mi piace”. Ann non può lasciare O’Neill, tanto più che Ian è un uomo inaffidabile. “Non ti sposerei mai. Non sono quel genere di uomo”. A onor di cronaca, le cose andranno diversamente. “Mi ami, ma io non posso amare te. Perché se una donna lo fa, ha già perso”. Anche i colleghi diffidano di lui: “C’è qualcosa che non va in quest’uomo. Vuole segretamente fare lo scrittore, è un donnaiolo, e varie altre stranezze. Per caso ha smesso di fumare di recente?”. commentano nell’esercito. Intanto, la signora Fleming manifesta tutto il suo disappunto nei confronti della relazione di Ann e Ian. [agg. di Rossella Pastore]
ANN TRADISCE ESMOND
“Tutto ciò che scrivo si basa su fatti reali”. Ha inizio così la seconda puntata di Fleming – Essere James Bond. Un disclaimer al contrario, che lascia trasparire la profonda vicinanza dell’autore al personaggio. Ian Fleming è ancora nell’esercito, quando viene convocato dal capitano Donovan. Quest’ultimo gli ordina di scrivere un protocollo per la CIA: “Fa operazioni segrete da anni, confidiamo in lei”. Fleming effettua il lavoro richiesto in una sola giornata. Donovan è ammirato: “Credevo le servissero settimane: è impressionante”. Ma: “È sprecato nell’esercito inglese. Perché non passa dalla parte dei vincenti?”. Ann entra in scena. “Tutto è concesso in amore e in guerra”, il suo slogan. I due trascorrono la notte insieme, ma lei è decisa a tenere nascosta la loro relazione. “Non lascerò mio marito, te l’ho detto. E tu sei vigliacco tanto quanto me”. Ian ammette: “Ebbene, fare l’amante mi lascia largo spazio d’azione”. È per questo che non si fa troppe remore quando Esmond lo invita a caccia. [agg. di Rossella Pastore]
CURIOSITÀ
Il primo teaser trailer venne rilasciato il 1° luglio 2013. Negli Stati Uniti, la miniserie è andata in onda il 29 gennaio 2014 su BBC America, per poi sbarcare nel Regno Unito il 12 febbraio dello stesso anno. In Europa è stata trasmessa da Sky Atlantic il 2 settembre 2014; cinque mesi più tardi è andata in onda in chiaro sul canale LaEFFE. Le riprese sono state effettuate perlopiù tra Londra e Budapest. Nel cast, Dominic Cooper (Ian Fleming), Lara Pulver (Ann O’Neill), Samuel West (Retroammiraglio John Godfrey), Anna Chancellor (Secondo Ufficiale Monday), Rupert Evans (Peter Fleming), Lesley Manville (Evelyn Fleming). Lara Pulver è una delle attrici più prolifiche del cinema britannico. Il suo esordio avviene nel ’93, quando si sottopone con successo al provino per il National Youth Music Theatre. Nel 1997 ottiene un posto presso il Doreen Bird College, una delle più prestigiose accademie di spettacolo d’Oltremanica. Negli anni Duemila prende parte a svariate serie tv di successo (vd. Skins e True Blood), ma la sua vera consacrazione arriva nel 2012, col ruolo di Irene Adler nella serie-cult Sherlock. [agg. di Rossella Pastore]
FLEMING – ESSERE JAMES BOND: TUTTI PAZZI PER LA SERIE – La seconda ed ultima parte di Fleming – Essere James Bond andrà in onda nel prime time di oggi su Raitre. La storia dello scrittore che ha dato vita al James Bond, diventato famoso nel mondo grazie all’interesse del cinema mostrato nei confronti del personaggio letterario, si concluderà, dunque, con la morte di Ian Fleming? Lo scrittore, infatti, morì d’infarto nel 1964, due anni dopo l’uscita del film Licenza d’uccidere con Sean Connery. La miniserie inglese, dunque, potrebbe concludersi con la morte dello scrittore o in un momento precedente. In attesa di scoprirlo, la seconda ed ultima parte di Fleming – Essere James Bond sarà visibile sia su Raitre che in diretta streaming da tablet, cellulare e pc sul sito Rai Play (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
FLEMING – ESSERE JAMES BOND: TUTTI PAZZI PER LA SERIE – James Bond è uno dei personaggi cinematografici più amati dal pubblico di tutto il mondo. Nel corso degli anni, è stato interpretato da tantissimi attori anche se il più amato resta sicuramente Sean Connery. Tantissime le pellicole dedicate a James Bond che, ieri sera, ha conquistato il pubblico di Raitre con la prima puntata della mini serie Fleming – Essere James Bond. Una storia inedita, mai raccontata, che ha messo in luce la vita di Ian Fleming, il creatore di James Bond. Se, infatti, dell’agente 007 si sa praticamente tutto, in pochi conoscono la vita del suo creatore. La prima puntata della miniserie che tornerà in onda questa sera ha letteralmente entusiasmato i telespettatori esattamente come è accaduto in Inghilterra. Pur non avendo conquistato milioni di telespettatori, Fleming – Essere James Bond è considerata una delle migliori produzioni inglesi in cui, oltre ai costumi, piacciono molto la sceneggiatura e le musiche. La seconda ed ultima puntata della miniserie, dunque, saprà reggere il confronto con la sfida di calcio, valida per i Mondiali 2017 tra Spagna e Italia? (Aggiornamento di Stella Dibenedetto).
FLEMING – ESSERE JAMES BOND, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI – Nella prima serata di Rai 3 di oggi, sabato 2 settembre 2017, andrà in onda l’ultimo episodio della miniserie Fleming – Essere James Bond. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati ieri: diversi anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, Ian Fleming (Dominic Cooper) prova ad affermarsi come scrittore scrivendo il suo primo romanzo basato sul controspionaggio. La moglie Muriel (Annabelle Wallis) lo prende in giro sul testo e la trama scelti, ipotizzando che possa non essere tutto inventato come afferma lo scrittore. Tredici anni prima, un giovane Ian Fleming incontra una donna in un hotel e ne rimane affascinato. La donna, una socialista convinta, riesce a conquistare quel playboy che trascorre il proprio tempo fra donne e gioco d’azzardo. Ian ascolta i consigli dei due superiori riguardo a quanto deve attendersi dalla guerra in corso, ma il giovane, arruolato nella Marina Militare Britannica, pensa solo al tavolo da gioco. Dopo aver assistito alla sconfitta di Fleming contro due nazisti, la donna misteriosa seduce uno degli ufficiali perché un complice lo uccida. Una volta sorpresa, chiederà a Ian di aiutarla a non essere incolpata dell’omicidio, dato che come ebrea potrebbe rischiare la propria vita. In seguito, Ian incontra Ann O’Neill (Lara Pulver) in un jazz bar, mentre si trova in compagnia della donna che frequenta al momento. La donna sta invece dando una festa per Esmond Rothermere (Pip Torrens), il suo amante, ma non può fare a meno di guardare Fleming. Dopo aver tradito la compagna, Fleming le confessa di aver cambiato il proprio atteggiamento nei confronti delle donne in seguito ad un mancato matrimonio con Monique, una svizzera che la madre non aveva accettato al primo sguardo. L’ombra del padre intanto continua ad incombere sul giovane Comandante, che nel frattempo deve organizzare anche il controspionaggio per conto dell’Intelligence inglese. Convincendo L’ammiraglio John Godfrey (Samuel West) ad inviarlo in una missione pericolosa, Ian ottiene in realtà di potersi avvicinare sempre di più agli ambienti in cui può incontrare Ann. Nonostante Fleming riesca in un secondo momento a carpire alcune informazioni importanti ai nazisti, la città verrà messa a ferro e fuoco dall’esercito tedesco ed a farne le spese saranno migliaia di cittadini. Fra questi anche la fidanzata che Fleming aveva intato imparato ad amare e ad accettare come sua compagna di vita. Il Comandante troverà il corpo della donna, privo di vita, distesa sul letto della stanza in cui avevano riso solo fino a poche ore prima. Raggiunge Ann nel suo appartamento, Fleming tornerà ad essere l’uomo sprezzante di un tempo e si lascerà andare agli antichi eccessi, complice una nuova donna che gli permette di superare ogni limite.
FLEMING – ESSERE JAMES BOND, ANTICIPAZIONI DEL 2 SETTEMBRE 2017, EPISODIO 2 – Fleming viene incaricato di utilizzare le proprie abilità per redigere un progetto diretto alla CIA. Al suo ritorno a Londra, Ian riesce a convincere Godfrey a formare la 30 Assault Unit, un gruppo di soldati disposti a superare ogni limite pur di ottenere un obbiettivo e che avrà il compito di guidare personalmente. Fleming crede infatti che sia l’unico modo per sconfiggere i nazisti. Intanto, il futuro scrittore prosegue la sua relazione con Ann, ma rifiuta ancora di prendere in considerazione che possa evolversi in qualcosa di più. Rothermere invece ha ben chiaro in mente cosa fare: avrà Ann a tutti i costi. Mentre si avvicina al fine della guerra, Fleming è convinto che i nazisti stiano nascondendo dei piani nucleari e che gli inglesi debbano trovarli prima dei russi. Ottenuto il permesso di raggiungere la Germania per recuperare i progetti, rintraccia i documenti e si imbatte nei Werewolves, alcuni soldati tedeschi rinnegati dalle loro fila.