Alessandro Borghese riprende il suo viaggio alla ricerca dei migliori locali italiani. Questa sera, a partire dalle 21.15 su Tv8, va in onda una nuova puntata di 4 ristoranti estate, il celebre format che ha come protagonista Alessandro Borghese che viaggia in lungo e in larga per l’Italia per scovare i migliori ristoranti italiani. Due gli episodi in onda questa sera e che porteranno il celebre chef a perlustrare le cucine di alcuni ristoranti. Nel primo episodio della serata, Alessandro Borghese si dirigerà sul Lago Maggiore. Lo chef è alla ricerca del ristorante con la migliore vista e il miglior cibo. Nel secondo episodio, invece, il viaggio di Alessandro Borghese continuerà per la penisola italiana. Alessandro Borghese tornerà nella sua Roma per cercare la migliore osteria a conduzione famigliare. 4 ristoratori si sfideranno a colpi di carbonara per aggiudicarsi il titolo. La sfida, naturalmente, non sarà facile per i ristoratori in gara ma anche per Alessandro Borghese.
4 RISTORANTI ESTATE: I LOCALI IN GARA
Alessandro Borghese, nelle nuove puntate di 4 Ristoranti estate, giudicherà quattro ristoratori sul Lago Maggiore. A sfidarsi saranno La Ripa di Meana dove si mangia pesce di lago, carne di Stresa, salumi del Mottarone e formaggi della sponda lombarda del Lago Maggiore; il Mirafiori & La Terrazza in cui il bancone del bar è composto da pannelli smontabili qualora il livello del lago si alzasse; il Nautica in cui si prediligono piatti a base di pesce che possono essere gustati in diverse zone del locale in cui vengono spesso organizzate cene a lume di candela e la Villa Pizzini, immersa nella natura a 1500 metri di altezza. Nel secondo episodio, invece, si sfideranno quattro osterie di Roma ovvero La Trattoria da Danilo, frequentata da attori e registi che “hanno mangiato in tutto il mondo, ma poi tornano qui e chiedono di me” e in cui si mangia la migliore carbonara della città; l’osteria Sora Lella, ispirata alla figura di Sora Lella, sorella di Aldo Fabrizi in cui si preparano quei piatti difficili da trovare oggi come la pasta e broccoli con il brodo di arzilla, l’abbacchio brodettato e la coda alla vaccinara; l’osteria Ba’ Ghetto diventata “un punto di riferimento vero per i romani, per i turisti e per gli ebrei del quartiere” e in cui si unisce la tradizione culinaria ebraica e quella romana e infine l‘osteria Lo Scopettaro in cui si può gustare “la pagliata, ancora con il budello”.