Guai in arrivo per Nicholas Van Varenberg, figlio dell’attore e campione di arti marziali Jean-Claude Van Damme. Per il ragazzo sono scattate le manette dopo la denuncia di aggressione del suo compagno di appartamento a Tempe. La denuncia è avvenuta lo scorso 10 settembre dopo che i vicini hanno chiamato la polizia. Attualmente si trova in carcere, in attesa di essere processato. La chiamata alla polizia è avvenuta per gli schiamazzi che provenivano dall’appartamento in cui vivevano i due ragazzi: gli agenti avevano infatti trovato tracce di sangue vicino all’ascensore. Sono tornati poi in un secondo momento, quando il coinquilino ha denunciato di essere stato minacciato con un coltello dal figlio di Van Damme.
IL FIGLIO DI VAN DAMME IN CARCERE PER AGGRESSIONE
Nicholas Van Varenberg è stato quindi arrestato con l’accusa di aggressione aggravata da arma mortale e di possesso di droghe. Immediato il rilascio grazie ad una cauzione da 10.000 dollari. Ricordiamo che il padre, Jean-Claude Van Damme, è considerato un’icona culturale in Belgio. Insieme a Audrey Hepburn, Van Damme è uno dei più famosi belgi ad essere entrato nell’industria Hollywoodiana. Nel film JCVD – Nessuna giustizia (2008), Van Damme è ritratto come l’eroe nazionale del Belgio. Negli ultimi tempi Van Damme è tornato a recitare come principale interprete nelle seguenti pellicole d’azione destinate al Direct-to-video: 6 Bullets, Enemies Closer, Vendetta e redenzione, nella commedia Benvenuti nella giungla ed in un ruolo secondario rispettivamente nel film di fantascienza U.F.O. e in Dragon Eyes.