Il Festival di Cannes 2018 regala grandissime soddisfazioni anche per la vecchia guardia del cinema europeo. Infatti Jean-Luc Godard ritira la Palma d’oro speciale con La Livre d’image (Image Book). Il regista francese è stato sicuramente uno che ha fatto la storia, padre della Novelle Vague e autore amatissimo dagli appassionati di cinema. Di sicuro ha stravolto le regole della storia della settima arte, ma ha dimostrato a 87 anni di avere ancora qualcosa da dire e non di farlo tanto per abitudine e voglia di notorietà. Il Festival di Cannes 2018 si prende quindi anche la soddisfazione di salutare un altro grandissimo artista che si è dimostrato umile e in grado di capire anche come ci si comporta in determinate manifestazioni, con un carisma come sempre al di sopra della media. Vedremo se Jean Luc Godard ci regalerà ancora una volta emozioni. (agg. di Matteo Fantozzi)
TRIONFO PER L’ITALIA
Trionfa l’Italia al Festival di Cannes 2018: Marcello Fonte, protagonista di Dogman, film di Matteo Garrone, è infatti il migliore attore del concorso del 71/mo festival del cinema. Ma quello dell’interprete originario di Melito di Porto Salvo non è l’unico successo italiano nella prestigiosa rassegna cinematografica di Cannes. Ad essere premiata è stata infatti anche Alice Rohrwacher, prima ex aequo nel concorso per la miglior sceneggiatura per “Lazzaro felice” insieme a Jafar Panahi per “Three Faces”. Ad essere premiata come miglior attrice è andato a Samal Yeslyamova per di AIKA (My Little one) di Sergei Dvortesevoy. Il premio più ambito, la Palma d’Oro 2018 del Festival di Cannes è andato invece a Shoplifters, brillante opera del regista giapponese Kore-Eda Hirokazu. Il premio per la migliore regia è andato a Zimna Wojna di Pavel Pawlikowski. Una palma d’oro speciale è stata assegnata a Le Livre d’image di Jean Luc Godard, mentre il premio della Giuria al film Capharnaum di Nadine Labaki. (agg. di Dario D’Angelo)
PREMI IN VISTA PER L’ITALIA
Potrebbe essere italiano il vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes 2018. Come sottolineato dai colleghi dell’agenzia Ansa, pare infatti che nelle ultime ore siano stati richiamati sulla croisette, la famosa passerella francese, dall’organizzazione della settantunesima edizione della kermesse cinematografica, il regista Matteo Garrone, e l’attore protagonista Marcello Fonte, per Dogman, nonché Alice Rohrwacher con la sorella Alba, e gli altri membri del cast, per il film Lazzaro Felice. Sia chiaro, non è detto sapere con certezza per quali motivi i suddetti italiani siano stati richiamati in Francia, anche perché spesso e volentieri chi viene riconvocato non sa fino alla fine quale sia il motivo. Certo è, che si tratta sicuramente di un buon segno per il cinema italiano, che tra l’altro è già stato insignito del premio Oeil d’Or per il documentario di Stefano Savona, “La strada dei Samouni”, con le animazioni curate da Simone Massi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CHI VINCERA’?
Jane Campion alzò al cielo la Palma D’Oro ormai ormai 25 anni fa ma nell’anno dello scandalo Weinstein, delle accuse, delle violenze e della rivoluzione femminile in termini di rispetto e di parità di diritti e retribuzioni, potrebbe essere arrivato il momento giusto per cambiare le cose. Chi sarà il vincitore della Palma D’oro 2018 è ancora difficile da stabilirlo e lo sarà fino all’annuncio di questa sera. In lizza ci sono sicuramente due donne tra i favoriti e, in particolare, la prima è la regista libanese Nadine Labaki che ha conquistato critica e giurati con il suo «Capharnaüm» e poi c’è il nostro Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher che ha conquistato dieci miniuti di applausi dopo la prima proiezione. In questo caso non solo si tratterebbe di una con donna ad alzare la Palma D’Oro ma anche di un’italiana dopo ben 17 anni da “La stanza del figlio” di Nanni Moretti. Nell’anno del #MeToo e del movimento femminile, toccherà ad una delle due portare a casa la vittoria? (Hedda Hopper)
I FAVORITI ALLA VITTORIA FINALE
Il Festival di Cannes si avvia al termine e scoppia il toto vincitore con la Palma d’Oro 2018 che verrà assegnata in serata. Sono in tanti a provare ad anticipare il possibile vincitore, e sembra proprio che al momento in pole position ci sia “Capharnaum” della regista libanese Nadine Labaki. Un film che sembra contenere tutto ciò che serve per vincere: pellicola avvincente e ricca di significato. Ambientato a Beirut, racconta una storia dickensiana e feroce. Ha per protagonista un bambino intelligente ed eroico che rappresenta l’arte di sopravvivere. Tra gli altri papabili abbiamo Shoplifters di Horozaku Kore’eda, regista giapponese già conosciuto ai festival e dotato di grandissimo talento. Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher è invece ispirato al cinema di Ermanno Olmi e dei fratelli Taviani. Le recensioni straniere sono molto positive, le intenzioni della regista sono state apprezzate. Alice ha inoltre già vinto un Gran Premio della Giuria per Le Meraviglie.
FESTIVAL DI CANNES: TOTO-VINCITORE PALMA D’ORO 2018
Cold War del polacco Pawel Pawlikowski racconta invece una storia ricca d’amore tra due artisti. Il film stilisticamente, girato in un bianco e nero, è perfetto. Chiudiamo la top five dei favoriti con Black klansman di Spike Lee. Il film racconta la storia vera di un poliziotto nero, interpretato da John David Washington, figlio di Denzel, che si infiltra nel Ku Klux Klan, aiutato da un collega bianco, Adam Driver. Si ipotizza, infine, che il film russo Leto e Dogman di Mattia Garrone, non abbiano speranze riguardo la vittoria finale nonostante siano due film comunque ben fatti. Non ci resta che attendere quindi poche ore per scoprire il verdetto finale. Ricordiamo che la scorsa edizione fu assegnata a The Square, del regista svedese Ruben Östlund.