INSTINCT: LA SERIE TV
La seconda serata di Rai 2 di oggi, domenica 8 aprile 2018, vivrà il debutto della serie Tv Instinct, in prima assoluta. Andrà in onda il primo episodio, dal titolo “Carte mortali“. Lo show americano targato CBS sbarca in Italia grazie ad una trama che ruota attorno a Murder Games, il romanzo scritto da James Patterson in collaborazione con Howard Roughan. Alla regia del drama e thriller, troviamo Michael Rauch, mentre il cast annovera come protagonista Alan Cumming nei panni di Dylan Reinhart. Lo vedremo nel ruolo di un ex agente della CIA che ha deciso di lasciare l’agenzia federale per dedicarsi alla professione di docente e romanziere. Vive inoltre in tutta libertà il proprio orientamento omosessuale, ma presto la sua vita sarà destinata a cambiare. La Polizia di New York chiederà infatti il suo supporto per la caccia ad un serial killer, che grazie al suo romanzo sta mettendo in atto diversi omicidi. Al fianco del protagonista vedremo inoltre Lizzie Needham, interpretata dall’attrice Bojana Novakovic, che sarà una detective impegnata nelle indagini. Come ogni poliziesco che si rispetti, anche in questo caso il rapporto fra Reinhart e la Needham vivrà un’iniziale difficoltà, che si risolverà proprio grazie al caso. Il cast può contare inoltre su un’altra presenza di rilievo: Whoopi Goldberg interpreterà Joan Ross. Si tratta dell’editrice del neo romanziere e protagonista. Si uniscono inoltre Naveen Andrews nei panni di Julian Cousins, ex partner sul campo di Reinhart e Sharon Leal, che vedremo come l’amica e superiore della detective, Jasmine Gooden.
In questi giorni il debutto di Instinct su Rai 2 ha creato non poco scalpore fra la stampa nazionale, anche se in modo positivo. Si tratta infatti della prima volta che la tv generalista decide di trasmettere uno show che conta su un protagonista dichiaratamente gay. Una sorte che accomuna il canale italiano alla CBS, dato che la novità riguarda entrambe le reti. Sul suolo americano la serie ha già conquistato pubblico e critica, mentre non stupisce gli ammiratori di Alan Cumming. Distinto per il suo ruolo in The Good Wife, l’attore e vincitore di un Tony Award, ritorna tra l’altro sul piccolo schermo a distanza di due anni dalla sua ultima apparizione in tv. Anche se la trama rappresenta un clichet della serialità, una tematica già affrontata in diversi prodotti come The Mentalist e persino il più recente Lucifer, il nuovo show della CBS promette di allontanarsi dalle solite dinamiche sentimentali affiancando due protagonisti che non avranno alcun legame romantico. Spazio quindi ai casi ed al thriller, con un ottimo successo in termini di ascolti in madre patria. Secondo le stime, la prima puntata è stata infatti vista da oltre 9 milioni di telespettatori, fino a superare i 10 con la seconda. Ciò nonostante, per Rotten Tomatoes la serie ha ottenuto un 60% di commenti positivi con un punteggio di 5.36 su 10 totali. Per Metacritic lo show invece ha meritato appena 53 punti su 100 finali.
ANTICIPAZIONI DELL’8 APRILE 2018, EPISODIO 1 “CARTE MORTALI”
Dopo aver lasciato la CIA da diverso tempo, il dottor Dylan Reinhart ha ormai trovato la sua tranquillità grazie al amtrimonio con il marito ed alla sua nuova vita. Oggi apprezzato professore della Pennsylvania, il docente ha un forte interesse per la scrittura ed è sul punto di pubblicare un nuovo romanzo in grado di attirare il pubblico. Agli impegni personali unisce inoltre l’insegnamento ai giovani studenti dell’università locale, folle adoranti che non vedono l’ora di assistere alle sue lezioni sul comportamento psicopatico. Spinta dalla sua chiara fama, la detective Lizzie Needham del NYPD decide di interrompere l’equilibrio di Reinhart chiedendogli di unirsi a lei per dare la caccia ad un pericoloso serial killer. La poliziotta rivela inoltre che il criminale sta sfruttando alcuni dettagli del suo ultimo libro per mettere in atto orrendi omicidi. Dylan reagisce sulle prime con un forte rifiuto, soprattutto per via della promessa fatta al marito di tenersi lontano per sempre dalla CIA e da tutto il mondo collegato alle indagini. Il caso tuttavia gli impone di agire e così decide di ritirarsi dalla pensione forzata.