LA PASSIONE PER PECHINO EXPRESS
Donatella Rettore questa sera tornerà ad esibirsi sul palco di Rai 1 per la terza puntata di Tale e Quale Show. Per lei un compito non semplicissimo in quanto dovrà imitare l’indimenticata Gabriella Ferri nel brano di successo Sempre. In attesa di ascoltarla vi segnaliamo come in una recente intervistata rilasciata alla rivista Vanity Fair, la Rettore ha fatto presente di aver voluto prendere parte al reality Pechino Express in onda su Rai, in ragione della sua predisposizione all’avventura. Queste le parole di Donatella Rettore: “Se rifarei La fattoria? Avrei voluto fare Pechino Express perché sono una donna avventurosa, mi piace mettermi in gioco e visitare l’Oriente. Penso che sarei partita con il mio truccatore, che è un personaggio molto particolare, un po’ Salvador Dalì. È un ragazzo con cui lavoro molto bene perché è una persona colta, preparata e sempre in compagnia di un libro”.
SARÀ GABRIELLA FERRI
Donatella Rettore questa sera a Tale e Quale Show 2017 interpreta Gabriella Ferri. Dopo aver vestito i panni di Patty Pravo, interpretando Qui e là, l’artista di Castelfranco Veneto imiterà la nota cantante di musica leggera, scomparsa nel 2004. Un’altra prova dalle mille insidie per la Rettore, che dovrà dare vita ad una interpretazione delle canzoni popolari romane o napoletane che hanno contraddistinto la carriera di Gabriella Ferri. La difficoltà più grande per l’interprete di Splendido splendente sarà il riproporre l’incedere interpretativo e la voce struggente della Ferri, che nella sua lunga e variegata carriera è stata anche attrice, basti ricordare la sua performance in Remo e Romolo – Storia di due figli di una lupa (1976), regia di Mario Castellacci e Pier Francesco Pingitore. Una imitazione difficile dal punto di vista vocale ma non solo: le esibizioni di Gabriella Ferri erano particolari e amate per essere dei veri e propri numeri, degli show in cui traspariva la sua forte personalità.
DONATELLA RETTORE, UN’IMITAZIONE DI PATTY PRAVO NON ALL’ALTEZZA
Nella prima puntata di Tale e Quale Show, andata in onda su Rai 1 venerdì 22 settembre 2017, Donatella Rettore ha interpretato L’uomo d’oro di Caterina Caselli, classificandosi al settimo posto con 31 punti. E’ andata meno bene invece la seconda puntata, con l’interpretazione di Qui e là di Patty Pravo che non ha convinto la giuria composta da Christian De Sica, Enrico Montesano, Loretta Goggi e il giudice speciale Beppe Fiorello: solo un nono posto con 33 punti (8 punti da Fiorello, 8 punti da Montesano, 8 punti dalla Goggi, 9 punti da De Sica). In particolare, la giuria ha sottolineato le difficoltà nell’interpretare una canzone di un periodo poco conosciuto di Patty Pravo (Qui e là è stato pubblicato nel 1967), “una Patti Pravo ragazza del Piper e non interprete di brani impegnati” secondo Loretta Goggi. Montesano, con la solita ironia, ha ritenuto buona la performance soffermandosi però soprattutto sul valore della scenografia di contorno più che sull’esibizione vocale della Rettore.
DONATELLA RETTORE TRA MALATTIA E PROBLEMI ECONOMICI
Ha deciso di rimettersi in gioco con Tale e Quale Show 2017 Donatella Rettore, che ai microfoni di Di Più ha parlato della sua situazione economica: “Non sono a Tale e Quale Show perché avevo bisogno di soldi ma perché è un modo per imparare qualcosa di nuovo, di tenere il mio cervello in funzione e non farlo invecchiare. Ho perso molti soldi, ma proprio tanti…”. Denaro perso per azioni bancarie “talmente sicure che ho perso tutta la somma… ho visto sfumare 500mila euro”. Nel corso della lunga intervista rilasciata al settimanale, la cantante ha anche rivelato di soffrire da molto tempo di talassemia: “Ho una malattia, la curo e vivo bene. È la mia croce, ognuno ha la sua nella vita, e la affronto senza piangermi addosso. La mia croce si chiama talassemia: è una malattia del sangue che mi abbassa le difese immunitarie e mi fa sentire stanca, incapace di reagire, apatica. L’unico modo in cui posso curarmi è sottopormi a trasfusioni di sangue, proprio come ho fatto a inizio settembre nell’ospedale di Padova”.