Una pellicola western (remake della pellicola del 1957) che è stata diretta da James Mangold, si basa sul soggetto scritto da Elmore Leonard e sulla sceneggiatura di Michael Brandt, Derek Haas e Halsted Welles. La produzione è stata firmata dalla Lions Gate Entertainment e la fotografia è stata sviluppata da Phedon Papamichael. Il montaggio è stato realizzato da Michael McCusker con le musiche composte da Marco Beltrani e con la scenografia di Andrew Menzies. La pellicola è stata prodotta negli Stati Uniti d’America e vede come protagonisti Russell Crowe e Christian Bale. Nella pellicola in un cameo compare l’attore Luke Wilson, che interpreta il personaggio di Zeke. Nel soggetto originale di Elmore Leonard, i nomi dei personaggi principali sono differenti rispetto ad entrambe le versioni cinematografiche, Dan Evans, infatti, si chiamava Paul Scallen mentre Ben Wade si chiamava Jim Kidd. Realizzare la pellicola non è stato così semplice come si potrebbe pensare. Anzi, il film è stato contrassegnato da diverse peripezie e difficoltà come la morte incidentale di un cavallo proprio durante la prima giornata di riprese, ed il ferimento di una delle controfigure. Errori commessi nel film. Verso la fine del film al regista è sfuggito che quando Ben Wade sale sul treno che lo porterà a Yuma indossa una giacca nera, mentre nella successiva inquadratura (parliamo di scene continue) ha soltanto il gilet e durante tutto il resto del film della giacca non vi sarà più alcuna traccia.
NEL CAST CHRISTIAN BALE
Quel treno per Yuma, il film in onda su Rete 4 oggi, giovedì 28 dicembre 2017 alle ore 23,30. Una pellicola western del 2007 che è stata realizzata con la regia di James Mangold ed interpretata da Christian Bale, che interpreta Dan Evans e Russel Crowe che impersona il ruolo di Ben Wade. Il film ha ricevuto anche una nomination all’Oscar nel 2008 ed è il remake dell’omonimo film del 1957 che si basava sul racconto di Elmore Leonard, anche se con alcune modifiche ed aggiustamenti apportati in fase di revisione della sceneggiatura, curata da Halsted Welles, Michael Brandt e Derek Haas. La fotografia del film è di Phedon Papamichael ed il montaggio di Michael McCusker, il quale ha curato il montaggio di film come “Australia”, “The Amazing Spiderman” e “The Wolverine”, solo per citarne alcuni. La pellicola è stata prodotta dalla Relativity Media e dalla Tree Line Films. Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.
QUEL TRENO PER YUMA, LA TRAMA DEL FILM WESTERN
E’ il 1884 e ci troviamo in Arizona. Dan Evans è un veterano della guerra civile oltre che un allevatore onesto e dai sani principi. Egli si trova in una situazione critica a causa di una forte siccità che ha colpito la zona in cui si trova la sua fattoria, falcidiando il suo bestiame e rendendo le sue terre infeconde. Dopo aver assistito ad una rapina e contribuito alla cattura di Ben Wade, un noto fuorilegge, bisognoso di denaro accetta un’offerta di 200 dollari per scortare quest’ultimo, con l’aiuto di alcuni volontari pagati, fino alla stazione di Contention. Questa è l’unica speranza che Dan intravede nel disastro totale della sua situazione economica, per poter salvare la sua famiglia ed il suo ranch, per questo motovo l’uomo si impegnerà fino in fondo per portare a termine la sua missione. Il viaggio avrà la durata di 3 giorni, qui un treno dovrà condurre il criminale fino a Yuma, dove si trova il Tribunale Federale, per poi essere condotto al carcere di massima sicurezza della stessa città, anche se da un momento all’altro la sua banda potrebbe ritornare indietro per liberarlo. La spedizione è guidata da Byron McElroy (interpretato da Peter Fonda), un vecchio mercenario cacciatore di taglie che odia profondamente Ben Wade. Del gruppo fanno parte anche Doc Potter, un tranquillo veterinario che detesta la violenza ed il sopruso, e Tucker un duro della zona. Nel corso del rischioso viaggio che li porterà verso Contention, il gruppo perderà alcuni dei suoi membri ma questo non dissuaderà Dan Evans dal suo intento. Egli infatti non rinuncerà a mettere la parola fine al suo compito di scortare il malvivente fino a destinazione, poichè il tentativo di mettere in salvo la sua fattoria e strapparla dal pericolo è diventato qualcosa di molto più intenso e profondo. Con il compimento di questa azione, infatti, egli vede la possibilità di riscatto agli occhi di sè stesso e della sua famiglia e di insegnare a suo figlio cosa vuol dire essere un vero uomo. Nel percorso che porta Wade ed Evans alla stazione, infatti, i due si ritroveranno per forza di cose fianco a fianco ed arriveranno ad ottenere il rispetto reciproco; questo porterà Evans a rivedere la sua vita e sè stesso sotto una nuova luce.