Una pellicola di genere drammatica e avventura che è stata diretta da Daniel Nettheim con il soggetto che è stato scritto da Julia Leigh mentre la sceneggiatura è stata curata da Wain Fimeri e Alice Addison. La produzione della pellicola è stata firmata da Vincent Sheehan mentre le case di produzione che hanno partecipato alla realizzazione del progetto sono Porchlight Films, Screen australia, Screen NSW, Screen Tasmania e Fulcrum Media Finance mentre il montaggio del film è stato realizzato da Roland Gallois con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Andrew Lancaster, Michael Lira e Matteo Zingales, la scenografia è stata ideata e prodotta da Steven jones-Evans mentre i costumi utilizzati durante le riprese sono stati confezionati da Emily seresin. La pellicola è stata prodotta in Australia nel 2011 e la sua durata è pari a 102 minuti. Infine, ecco alcune segnalazioni sui “bloopers” (sviste, errori di continuità, incongruenze ed anacronismi) rintracciati nell’opera di Nettheim. Da questo punto di vista, il sito www.moviemistakes.com segnala che tra una scena e l’altra, capita spesso che Defoe cambi vistosamente il modo di imbracciare il fucile non essendo un cacciatore professionista. È anche curioso notare come in due sequenze diverse venga utilizzato il medesimo dettaglio di alcuni pezzi di legna che bruciano, infine, quando David si dirige verso la casa degli Armistrong, il suo GPS restituisce sullo schermo delle indicazioni non congrue col percorso che l’auto sta seguendo.
DANIEL NETTHEIM ALLA REGIA
The Hunter, il film in onda su Rai 4 oggi, martedì 5 settembre 2017 alle ore 22.35. Una pellicola di genere dramamtica che è stata affidata alla regia di Daniel Nettheim ed è basata interamente sull’omonimo romanzo di Julia Leigh e vede Willem Dafoe nei panni di un cacciatore impegnato in una missione in Tasmania. Un’avventura drammatica tra i boschi della Tasmania che è arrivata nelle sale cinematografiche nel 2011, questa produzione australiana è al secondo passaggio in televisione e rappresenta il primo film di Daniel Nettheim a vantare un cast di un certo rilievo e un budget consistente rispetto a “The Beat Manifesto” e “Angst”. “The Hunter” è un classico film di avventura ma dai risvolti drammatici dato che la missione che vede protagonista Willem Dafoe (nelle vesti di Martin David) si tingerà di giallo. Nel cast, oltre al 57enne attore americano, figura un’altra star del calibro di Sam Neill (Jack Mindy), ma anche Frances O’Connor (Lucy Armstrong), Callan Mulvey (un cacciatore rivale) e Sullivan Stapleton (Doug). Ma vediamo adesso la trama del film nel dettaglio.
LA TRAMA DEL FILM
Al centro delle vicende c’è la figura di Martin David, un mercenario di professione cacciatore che viene assoldato dai militari della RedLeaf, una società di biotecnologie, per una missione in Tasmania, il compito di David è scoprire le tracce di un animale ritenuto estinto, vale a dire il tilacino, facendo in modo che solo la RedLeaf possa beneficiare del suo DNA. Arrivato sull’isola nell’Oceano Indiano, David si stabilisce presso la famiglia Armstrong, fingendosi un biologo universitario con Lucy e i suoi due figli. Presto però scopre che la donna è ancora traumatizzata dalla scomparsa del marito Jarrah in una poco chiara vicenda che sembra interessare anche la stessa missione di David. Intanto il cacciatore decide di andare per dodici giorni in quei boschi in cui dovrebbe riuscire ad avvistare il tilacino, piazzando delle trappole e provando a trovare delle tracce del suo passaggio. Tuttavia, al ritorno dovrà fare i conti non solo con la scoperta di una dipendenza dai farmaci della stessa Lucy ma anche con la successiva scoperta dei poveri resti di Jarrah, procedendo alla sua sepoltura ma non svelando nulla ai membri della famiglia Armstrong. Pian piano David capisce che la morte dell’uomo è connessa proprio all’attività della RedLeaf, alla quale Jarrah era legato da un vincolo contrattuale per una misteriosa missione in quegli stessi boschi…