Miriam Leone, popolare e amata attrice di numerose fiction di successo ma anche sul grande schermo torna al cinema con la black comedy Metti la nonna in freezer, da domani nelle migliori sale italiane. Miriam Leone è Claudia, una giovane restauratrice che vive grazie alla pensione della nonna, che però muore improvvisamente. Per evitare la bancarotta, Claudia con la complicità di alcune amiche mette su una truffa per continuare ad incassare la pensione. Il tutto mentre Simone Recchio interpretato da Fabio De Luigi, finanziere incorruttibile le fa la corte. Come la stessa Leone ha fatto notare insieme al protagonista maschile Fabio De Luigi “in una commedia la cosa più difficile non è far ridere ma rendere credibile tutto il resto, compresa la linea sentimentale”. Inoltre Miriam Leone ha aggiunto di essere davvero felice di aver preso parte ad una commedia del genere: “Mi serviva lasciare andare un po’ di energia positiva”. Del suo ruolo Miriam spiega che: “Io divertita con alle spalle il vero freezer del film sono una restauratrice cui lo Stato deve da mesi 160 mila euro, senza quei soldi è nonna a pagare gli stipendi alle mie due collaboratrici precarie. Morta la nonna, beh… ci arrangiamo. E l’integerrimo Fabio De Luigi, maresciallo della finanza, abile a scovare furbetti d’Italia annidati tra falsi invalidi e timbratori di cartellino, scopre me, l’amore e…”.
MIRIAM LEONE: “IN UNA COMMEDIA LA COSA DIFFICILE NON È FAR RIDERE MA RENDERE TUTTO CREDIBILE”
Miriam Leone è una attrice che è partita dalla Sicilia e precisamente da Catania per prendere parte al concorso di bellezza per eccellenza, Miss Italia che ha vinto nel 2008. Intervistata da La Stampa, Miriam Leone ha parlato dei suoi inizi e di cosa ha rappresentato per lei la partecipazione al concorso di Salsomaggiore: “Partecipare al concorso è stato come fare un provino davanti a milioni di persone, mi sono giocata una carta ed è andata bene. Per il resto vivo la bellezza con naturalezza e incoscienza, non è che mi sveglio la mattina e ci rifletto sopra. Io sono io, e quello con cui sono in contatto è la mia interiorità”. Rispetto alla sua inconfondibile bellezza e al tempo che passa Miriam Leone confessa di non pensarci tropo: “Sono abituata a concentrarmi sul presente, vivendo l’attimo irripetibile, senza rimpianti. Mia nonna dice sempre: Non si può parlare avanti”.
Ha inoltre confessato di ammirare moltissimo l’attrice Barbara Bouchet che ha lavorato con lei sul set vestendo i panni proprio della povera nonna: “Un’ attrice dallo splendore intatto, piena di eleganza e professionalità. E instancabile: si è trovata a girare alle 5 di mattina e non ha fatto una piega”. Rispetto invece alle sue origini e parlando della sua Sicilia, Miriam Leone ha confessato quanto le manchi la sua terra: “Tutta la mia famiglia vive lì, ci vado spesso, quando posso mi prendo una ricarica di salsedine, di cibo, di scogli. È impossibile non avvertire la mancanza di una terra magnetica e potente come la Sicilia. La amo moltissimo. Anche se Roma e Torino, dove ho vissuto a lungo, per recitare in ‘Non uccidere’, mi hanno accolta in modo stupendo, aiutandomi, adottandomi”.