ANTICIPAZIONI DEL 31 LUGLIO, EPISODIO 7 “RISCHIO IMMINENTE”
Nella prima serata di oggi, lunedì 31 luglio 2017, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Homeland 6, in prima Tv assoluta. Andrà in onda il 7°, dal titolo “Rischio imminente“. Al risveglio, Astrid informa Quinn di averlo prelevato su ordine di Dar Adal, ma l’ex soldato fa un tentativo di fuga mal riuscito. Intanto, un assistente sociale inizia ad interessarsi di Franny, la figlia di Carrie, convinta che sia turbata da quanto avvenuto per mano di Quinn. Per questo la Lonas decide di affidare la bambina ad una casa famiglia, in attesa della decisione del giudice. Saul fissa invece un incontro segreto con Javadi, ma Dar Adal lo scopre e cerca di impedire l’evento. Tre uomini invece rapiscono Javadi ed iniziano a torturarlo, ma l’uomo riesce a fuggire. In seguito mostra a Saul le prove che Nafisi lavorava da tempo per il Mossad. Il giorno dell’udienza, la posizione di Carrie peggiora ulteriormente quando si scopre che è bipolare e Franny viene trasferita in via definitiva. Questo porta Carrie a rifugiarsi nell’alcol ancora una volta e chiede un aiuto alla Keane, ma invano. Si scopre in seguito che dietro l’assistente sociale c’è Dar Adal.
HOMELAND 6, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI
Ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa con Homeland: Peter (Rupert Friend) viene rinchiuso in una casa di cura in seguito al presunto attentato in casa di Carrie (Claire Danes). Quest’ultima decide di vederlo in un secondo momento e chiede a Max (Maury Sterling) di analizzare le foto presenti sul telefono di Quinn. Scopre così che una delle auto presenti negli scatti corrispondono ad un’agenzia collegata ai federali ed inizia a dubitare sempre di più che Sekou sia davvero responsabile del crimine di cui l’accusano. Nel frattempo, Saul (Mandy Patinkin) prosegue a seguire le tracce dell’agente che ha visto con il presunto terrorista e scopre alcuni dati scottanti. Dopo aver ottenuto solo incertezze, Carrie riesce ad entrare nella struttura in cui si trova Peter per chiedergli altre informazioni. L’amico tuttavia inizia a temere il peggio quando gli rivela di aver fatto vedere le foto ad un amico dell’FBI: crede infatti che anceh lei faccia parte della cospirazione. Nel frattempo, Max fa altre domande sulla jeep appostata di fronte alla casa di Carrie la notte dell’attentato. Per poter ottenere delle informazioni in più sull’agenzia, decide di fingersi uno dei possibili candidati. Arrivato al piano di interesse, di distacca dal resto del gruppo ed accede ad un’altra aerea, ma viene sorpreso e trasportato all’esterno dalla sicurezza. Rob Emmons (Hill Harper) invece raggiunge il luogo segreto in cui viene tenuta la Keane (Elizabeth Marvel) e viene bloccato dagli agenti posti all’ingresso. Grazie al suo vecchio amico Viktor (Ronald Guttman), Saul scopre che Dar Adal (F. Murray Abraham) ha avuto dei contatti con la Acosta (Rachel Ticotin). Anche se Rob riesce in seguito ad ottenere accesso alle stanze della Presidente, la Keane è già fuggita altrove grazie all’aiuto di una sconosciuta e viene intercettata alcune ore dopo. Nel frattempo, Carrie raggiunge la casa di Max e scopre che è stato ucciso dallo stesso uomo indicato da Quinn come cospiratore, per poi ritrovarsi nel mirino del killer a sua volta. Grazie ad un evento fortuito, riesce tuttavia a sfuggirgli ed a mettersi in salvo, per poi andare alla scuola della figlia, preoccupata che possa esserle successo qualcosa. Dopo essersi confrontata con la sconosciuta, la Keane parla con la stampa e parla per la prima volta del figlio ucciso in missione. Quella notte, degli uomini entrano nell’ospedale in cui si trova Quinn e lo prelevano a forza, caricandolo poi su un furgone in cui trova Astrid (Nina Hoss) ad attenderlo.