Nel ripercorrere il suo primo incontro con Claudio Rego a Domenica In, Donatella Rettore ha ricordato una delle sue prime tournée a Taranto, dove ha avuto la possibilità di conoscere colui che da lì a breve sarebbe diventato l’uomo della sua vita. Lei, però, ci tiene a precisare che in quell’occasione fra loro non c’è stato “neanche un bacio”, dal momento che l’educazione ricevuta dai suoi genitori era assai rigorosa: “Io venivo dal Veneto, allora veneto bianco, cattolico, se poi rimani incinta poi come lo spieghi alla mamma?”. Poco dopo la coppia è stata costretta a vivere un momento di lunga separazione dovuta al servizio di leva: “Dopo un mese è partito militare (…) ci scrivevamo lettere infuocate”. Tuttavia, conferma la cantante, l’amore è arrivato soltanto con il tempo, dal momento che, nel corso del loro primo incontro, non è scattato il colpo di fulmine: “Dopo alcuni mesi ci siamo rivisti, ci siamo trovato nel viaggio di ritorno verso Roma dove abitavamo tutti e due, viaggiavamo in un furgone, e io e lei eravamo seduti vicino e io le ho messo la mano a polpetta sulla spalla”, ha ammesso Claudio Rego. (Agg. di Fabiola Iuliano)
“DA 40 ANNI STO CON LO STESSO UOMO”
Donatella Rettore, questo pomeriggio ospite a Domenica In, è una delle cantanti italiane più eccentriche e stravaganti del nostro panorama musicale. Non c’è dubbio che la Rettore abbia segnato l’immaginario pubblico con le sue canzoni (‘Splendido splendente’), ma quel che più di tutti interessa al pubblico è certamente la sua vita privata. Le salite, e discese, il crack della banca popolare di Vicenza, eccetera, eccetera. Ma anche e soprattutto la sua vita affettiva ricca di colpi di scena, almeno in apparenza. Sulle pagine di Tgcom24, però, Donatella Rettore ha svelato che la sua vita sentimentale non è poi così burrascosa, anzi. Ecco cosa ha detto la cantante dal capello biondo platino: “Sto con lo stesso uomo dalla belezza di 40 anni. Che noia, vero? Però ci siamo fatti anche tante cornine l’una con l’altro. Dal 1990, però sono assolutamente monogama, lo giuro.” L’uomo in questione è, per chi non lo sapesse, Claudio Rego; insomma, stravagante ma non troppo.
DONATELLA RETTORE E IL CRACK BANCARIO
A moltissime persone capita di perdere i propri soldi in banca. Alcuni, come è accaduto con il famoso scandalo Parmalat, hanno bruciato tutti i risparmi di una vita e sono rimasti con un palmo di naso. Cose che capitano alle persone comuni, purtroppo, e anche ai vip, come dimostra il caso lampante di Donatella Rettore. Non molti sanno, infatti, che anche lei è rimasta travolta da un caso del genere e ha perso tantissimi soldi. La cantante di ‘Splendido splendente’ è stata tascinata in basso dal crack finanziario della Banca Popolare di Vicenza, che le ha fatto perdere addirittura 500.000 euro. Una bella sommetta, insomma, che però non ha affatto fiaccato l’animo della cantante italiana, che ha risposto a questo rovescio finanziario in modo un po’ naif: “I soldi alla fine sono solo carta nelle nostre mani. Non è giusto suicidarsi solamente perché si perdono i risparmi, no. La cosa più importante di tutte rimane sempre la salute, non dobbiamo dimenticarcelo mai.” Per sua fortuna, comunque, la presa in questo modo: diciamo con filosofia.
LA MALATTIA
La salute, comunque, non è mai stata nemmeno il punto forte di Donatella Rettore. Tutti ricorderanno quando, qualche mese fa, aveva dovuto abbandonare le prove del famoso programma televisivo condotta da Carlo Conti, Tale e Quale show, per un malore. Dopo i primi momenti di sconcerto era arrivata la comunicazione medica secondo cui ‘Donatella Rettore aveva avuto una grave infezione virale alle vie respiratorie e ai reni’ che ne aveva compromesso le prove televisive. Ricordiamo anche che la cantante è una classe 1955 e dunque non più giovanissima e malanni così gravi possono sempre accendere un campanello d’allarme. A questo dobbiamo aggiungere il fatto che la Rettore soffre dall’età di 29 anni anche di talassemia, il che non la agevola affatto, anzi. Nonostante tutte le sue disgrazie, comunque,
Donatella Rettore non ha mai fatto mostra di piangersi addosso o di fare la vittima, anche se molti al posto suo l’avrebbero fatto. Insomma, avere la talassemia e perdere 500.000 euro non sono proprio cose che accadono tutti i giorni… eppure lei ha sempre la forza di andare avanti e ripartire.