La prima ospite della nuova puntata di Domenica In è stata la modella ed attrice statunitense, Randi Ingerman. L’argomento centrale è quello più in voga in questo periodo sul piccolo schermo, ovvero lo scandalo molestie che in Italia ha letteralmente travolto il regista romano Fausto Brizzi, accusato da almeno dieci giovani attrici. Prima di dare la parola alla Ingerman, è stata trasmessa la lettera inviata nei giorni scorsi da Claudia Zanella, moglie di Brizzi, al Corriere della Sera. Quanto è stato coraggioso, per l’attrice, difendere il marito dalle violente accuse? “Secondo me devi fare ciò che ti senti di fare, sono d’accordo con lei, la carriera va costruita con lo studio, con il lavoro e con la determinazione, credere in te stessa e rispettare te stessa”, ha commentato Randi. L’ospite di Domenica In, intervistata da Cristina Parodi, si è detta dispiaciuta per la violenza contro la moglie di Fausto Brizzi e la sua intera famiglia, criticando poi l’atteggiamento delle intervistate della trasmissione Le Iene, dalle quali è partito lo scandalo contro il regista romano: “Queste persone che hanno accusato il marito dovrebbero almeno mostrare il loro viso”, ha detto. “Mi dà molto fastidio che suo marito abbia perso i lavori per queste accuse”, ha aggiunto, nonostante siano tante le denunce pubbliche e solo verbali giunte contro Brizzi. La Ingerman non lo conosce personalmente ma si sente di prendere apertamente le sue difese.
“MAI MOLESTATA DA WEINSTEIN”
Anche Randi Ingerman, ospite di oggi del programma pomeridiano di Domenica In, ha ammesso di essere stata in parte vittima di molestie ma di essere sempre scappata e detto di “no”. Le è capitato in America: “Occorre capire cosa c’è davanti e se c’è imbarazzo o paura chiedi scusa e te ne vai”, ha commentato. Poi ha rivelato la sua situazione personale: “quando ho capito che la situazione andava in una direzione che non andava bene, sono andata in bagno e poi sono scappata”, ha spiegato. L’attrice americana ha poi rivelato di aver conosciuto Harvey Weinstein, il noto produttore dal quale sarebbe partito lo scandalo molestie sessuali. Di lui conosceva la fama di molestatore anche se nessuno ne ha mai parlato prima di oggi: “Era un uomo molto potente e importante, posso capire se una è giovane e debole, io non ho mai subito molestie da Weinstein”, ha detto. Poi si è scagliata contro le tante ragazze che solo oggi hanno deciso di denunciare: “Perché non hanno parlato 20-30 anni fa? Perché adesso?”. Poi ha chiosato con parole durissime, asserendo: “Sembra un po’ una moda adesso. Mi dà fastidio che dopo 20-30 anni devono fare accuse per sentirsi unite, andassero dalla psicologa per sfogarsi”.