Il film “24 ore” di Luis Mandoki ha diviso la critica : “Il risultato è fondamentalmente noioso e una sceneggiatura, talvolta inverosimile, riesce a sperperare quanto di buono c’era in potenza nel soggetto, anche se Mandoki asserisce di essersi ispirato a ‘Cane di paglia’, e per sua fortuna l’irascibile Peckinpah è morto già da tempo”, ha scritto Fabrizio Liberti, su Film Tv. Invece Alessandra Levantesi, su La stampa, ha salvato i protagonisti: “Se Bacon è uno specialista nei ruoli di cattivo e odioso la Theron è convincente come madre vulnerata che sa reagire con fierezza a una situazione impossibile, la Love sfodera una bella grinta drammatica, Vince è abile a giocare sui sottotoni e la bionda Dakota, già vista in ‘Mi chiamo Sam’, recita ormai da consumata professionista”. Tullio Kezich, sul Corriere della sera, ha commentato: “Un film come ’24 ore’ di Luis Mandoki ci conferma però che il Guignol è ancora praticato al cinema secondo varianti ingegnose. (..) Attori funzionali, tensione massima, e il solito finale baracconesco con inseguimenti e rogo sull’autostrada”. Ricordiamo che il film “24 ore” , clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM
Il film 24 ore riprende molto fedelmente la trama del libro Ore di terrore, scritto dal romanziere statunitense Greg Iles, che si è anche occupato personalmente di adattare il romanzo trasformandolo in una sceneggiatura cinematografica. Iles è autore di numerosi romanzi di grande successo, pubblicati in Italia da Piemme. Nel 2011 lo scrittore è stato vittima di un incidente automobilistico che lo ha portato a perdere una gamba. Questo non ha fermato il suo impegno come scrittore, a cui si dedica a tempo pieno. Iles fa anche parte di una band musicale composta da scrittori americani, fra i cui membri si contano anche Stephen King, Scott Turow e Matt Groening, il creatore dei Simpson. Il film, prodotto dalla Coloumbia Pictures, ha incassato al botteghino un totale di circa 13 milioni di dollari. 24 ore verrà trasmesso da Rai 3 nella prima serata del 2 luglio, alle ore 21.15.
NEL CAST KEVIN BACON
24 ore va in onda oggi su Rai 3 alle ore 21.15. E’ un thriller del 2002 diretto da Luis Mandoki (Le parole che non ti ho detto, I figli della guerra, Angel eyes – Occhi d’angelo) ed interpretato da Charlize Theron (Monster, Mad Max – Fury road, Atomica bionda), Kevin Bacon (Tremors, Footloose, Apollo 13), Dakota Fanning (Ocean’s eight, Man on fire – Il fuoco della vendetta, Mi chiamno Sam) e Stuart Townsend (La regina dei dannati, La leggenda degli uomini straordinari, Gioco di donna). Il film è tratto dal romanzo Ore di terrore di Greg Iles, noto autore di thriller presente anche nella realizzazione della pellicola nel ruolo di sceneggiatore.
24 ORE, LA TRAMA DEL FILM
Joe Hickey (Kevin Bacon) ha messo a punto un ottimo piano criminale. Rapisce giovani di famiglie ricche e li trattiene per sole 24 ore, in cui i genitori devono mettere insieme i soldi del riscatto. Grazie ad un trattamento brutale e a minacce dirette riesce a convincere i ragazzi e i familgiari a non denunciare il fatto alla polizia. Joe agisce abitualmente con la moglie Cheryl (Courtney Love) e il fratello Marvin (Pruitt Taylor Vince), suoi complici. Finora la banda è riuscita a mettere a segno già 3 rapimenti, tutti coronati da successo, senza che la polizia si sia mai intromessa nei loro giochi criminali. Joe sembra avere trovato i candidati ideali a diventare le vittime numero 4: la famiglia Jennings. I complici si dividono i compiti, così Marvin rapisce la piccola Abby Jennings (Dakota Fanning) e si incarica di tenerla d’occhio, Cheryl pedina il padre di famiglia, Will (Stuart Townsend), in trasferta per lavoro a Seattle, mentre Joe si occupa della moglie Karen (Charlize Theron). Il piano sembra essere perfetto come i precedenti, ma Abby soffre di una violentissima forma di asma e il rapimento potrebbe risultargli fatale, così Karen non si lascia piegare e intimorire dalle minacce di Joe, al fine di mettere al sicuro la piccola. Ben presto però Joe è pronto a mettere le carte in tavola. I Jennings non sono stati scelti per caso, ma perchè Joe ritiene Will, il padre di Abby, responsabile della morte di sua figlia ed intende vendicarsi.