Martedì scorso, 12 dicembre, Asia Argento e Vladimir Luxuria si sono scontrate duramente sul tema delle molestie sessuali nel salotto di Bianca Berlinguer a Carta Bianca, su Rai 3. “Quando una acconsente e poi si pente allora sì toglie credibilità alle storie delle donne… Non eri Heidi che scendeva dai monti. Se un uomo vi violenta denunciatelo subito, sennò ridicolizziamo questo tema. Se uno mi chiede se sto con Asia o con Weinstein, io rispondo che sto con Asia. Ho semplicemente detto che il suo racconto ha delle parti che non mi convincono. Bisogna denunciare, possibilmente non come gli ultimi tempi, ma andando nelle questure”, ha detto l’ex attivista facendo anche riferimento ai casi di Brizzi e Tornatore. Luxuria aveva poi aggiunto: “Il messaggio che bisogna dare è che se un uomo chiede un massaggio, il massaggio non gli si deve fare. Per esserci violenza deve esserci il dissenso. Spero che tutte le donne che fanno un provino con un produttore o che vanno ad una festa rifiutino e se ne vadano subito di fronte a delle molestie, perché se mandiamo il messaggio che dopo vent’anni facciamo le pentite e le paladine delle battaglie delle donne, in qualche modo è come se incentivassimo le altre a fare la stessa cosa”. Ovviamente Asia Argento aveva reagito alle parole dell’ex artista: “Ma che persona sei? Sei un animale? Vergognati”, aveva detto senza mezze parole.
LA LETTERA SU FACEBOOK
Ora Vladimir Luxuria ha pubblicato una “lettera aperta” all’attrice per chiederle scusa. “Sono giorni che mi porto dentro un magone e adesso trovo la forza di chiedere scusa ad Asia e a tutte le donne che si sono sentite ferite dalle mie parole. Il destino, il karma o la provvidenza (ognuno la chiami come vuole) mi ha fatto conoscere proprio il giorno dopo la trasmissione una donna che mi ha raccontato di una violenza subita 30 anni fa e che quando si era confidata per la prima volta nessuno le aveva creduto. Ha pianto davanti a me e io mi sono sentita di mer*a”, scrive su Facebook. Poi si rivolge direttamente all’attrice: “Ero così presa da me e dal predicozzo che avevo preparato da non essere stata in grado di leggere negli occhi le tue lacrime. Perché per troppo tempo mi sono lasciata deviare dai demoni del sospetto e della diffidenza. Ho esagerato e non ho dimostrato compassione e solidarietà. Mi sono rivista nella puntata e mi sono fatta schifo da sola nel riconoscermi”. Luxuria scrive che alcuni amici le hanno fatto ulteriormente capire che aveva “perso senno e strada”. “Lo so Asia che è troppo tardi e non pretendo che tu possa accettare le mie scuse ma ti giuro che sono sincere”, aggiunge l’ex attivista. Poi ringrazia l’attrice: “Ti ringrazio anche di non essere mai scesa a insulti transfobi per accusarmi: sei sempre stata con noi nelle battaglie Lgbt e credo anche io che saresti una testimonial contro tutte le violenze. Vorrei abbracciarti e ritrovare nei nostri occhi non più rancore ma la gioia di vivere che auguro a tutte coloro che hanno sofferto in passato e che vogliono combattere. Ti voglio bene”. Le parole condivise su Facebook sono state accolte da Asia Argento: “Scuse accettate. Gli insulti transofobi che ti hanno rivolto mi hanno ferita personalmente. La vita è un bel libro, voltiamo pagina. Peace”.