Cristina Plevani non ci sta e replica a chi ha paragonato la storia con Pietro Taricone a ciò che sta succedendo a Cecilia Rodriguez ed Ignazio Moser nella Casa del GF Vip proprio in questi giorni. Ricordate la prima vincitrice del Grande Fratello Nip? Faceva la bagnina ed ha conquistato il pubblico per il suo carattere dolce e affabile ma anche senza mezzi termini. Rispondendo ad un commento di un account fake dedicato alla Barbarella Nazionale su Instagram, la Plevani afferma: “Non paragonerei nessuno a me non solo per il cognome ma per il modus operandi. In primis io ero single, nessun legame e non dovevo rendere conto a nessuno. Ho avuto rapporti, sì, ma anche se sotto le telecamere non ve li ho mai sbattuti in faccia perché ci siamo sempre nascosti. Feci scalpore allora. Ora risulto una “orsolina” a confronto”. Il dibattito sotto il post social è nato immediatamente, specie dopo il commento di un’utente che forse non ricordando i fatti dell’epoca, giudica il parere della Plevani come una cattiveria gratuita: “Sarò anche l unica ma io me le ricordo le tue foto a cavalcioni nuda sul povero Pietro…”, scrive l’internauta. Pronta la replica di Cristina: “Dove leggi cattiveria? Se mi riporti le foto di me nuda a cavalcioni sopra di lui te ne sarei grata perché io non le ho mai viste, ma possono essere fuggite alla mia vista e alla mia memoria. Se fossi realmente cattiva avrei utilizzato toni diversi nel risponderti”.
La Plevani come la sorella di Belen? L’azzardato accostamento del web
L’accostamento social tra Cecilia Rodriguez e Cristina Plevani non avrebbe (e non ha) motivo di esistere. Oltre agli esempi citati dalla stessa vincitrice del primo GF condotto da Daria Bignardi sull’ammiraglia Mediaset, all’epoca dei fatti i dieci ragazzi reclutati per entrare nella Casa più spiata di Cinecittà, non conoscevano assolutamente l’entità degli occhi indiscreti puntati su di loro così come il richiamo che la loro vita poteva avere davanti alle telecamere. Ecco perché, l’approccio tra Cristina e Pietro è apparso delicato e particolarmente aderente a ciò che sarebbe potuto accadere anche fuori dalle telecamere del programma. Cristina si era presa una bella cotta e mostrava tenera gelosia confrontandosi con Marina La Rosa, la famosa “gatta morta” che tanto attirava l’attenzione di Pietro, giovane nato a Frosinone che sognava il cinema ad occhi aperti. Pietro e Cristina poi, si erano nascosti dietro una tenda che non ha mai lasciato intravedere nulla di loro, se non un scarpa da ginnastica ed un piede nudo. L’argomento ha preso forma dopo un servizio di Pomeriggio 5 che, nonostante abbia voluto narrare i fatti, si è allontanato dalla realtà (e non poco). Cecilia ed Ignazio non sono Cristina e Pietro, per gli intenti, per la discrezione e per la volontà di volersi vivere, aldilà dalle telecamere di un programma che non ti spiava in maniera voyeuristica come succede adesso.