IL FILM CON VINCENZO SALEMME
Il contagio verrà distribuito in tutti i cinema d’Italia dal 28 settembre. E’ un film drammatico del 2017 diretto da Daniele Coluccini e Matteo Botrugno ed interpretato da Vincenzo Salemme (Ex – Amici come prima!, Faccia di Picasso, Baaria), Anna Foglietta (Nessuno mi può giudicare, Colpi di fulmine, Mai Stati Uniti) e Vinicio Marchioni (To Rome with love, Venuto al mondo, Socialmente pericolosi). Il film è basato sulla sceneggiatura dell’omonimo dramma teatrale, a sua volta ispirato dal romanzo di Water Siti.
IL CONTAGIO, LA TRAMA
In un vecchio condominio in una borgata suburbana di Roma vivono Marcello (Vinicpio Marchionni) e sua moglie Chiara (Anna Foglietta). L’uomo è un ex culturista, oggi dipendente dalla cocaina e spacciatore locale. La borgata e i vicini di casa della coppia sono un’insieme di tragici e comici personaggi rassegnati ad una vita senza troppe prospettive, siano essi semplici operai, casalinghe o piccoli boss criminali locali. Marcello ha anche una relazione omosessuale segreta con Walter (Vincenzo Salemme), un professore di origini borghesi. Marcello non si rassegna alla semplice sopravvivenza nelle periferie e vorrebbe sfondare nel mondo dell’economia e della finanza. Man mano che il suo rapporto con la moglie si deteriora e quello con Walter cresce d’intensità, Marcello si sente sempre più prigioniero di una situazione, famigliare ma anche sociale ed economica, che non riesce più a sopportare.
QUALCHE CURIOSITA’ SUL FILM
Il contagio sarà fra i film in concorso nel prossimo Festival di Venezia, nella sezione della Giornata degli autori. Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Walter Siti, noto romanziere italiano e vincitore del Premio Strega del 2013 con il libro Resistere non serve a niente. Il contagio è stato distribuito nel 2007 da Mondadori ed è recentemente stato ristampato, in occasione dell’uscita del film, da Rizzoli. Dal 2008 Siti è impegnato anche come giornalista, con una rubrica fissa di argomento televisivo su La Stampa, La finestra sul niente. Negli ultimi mesi lo scrittore è stato al centro di un’accesa polemica riguardante il suo ultimo libro Bruciare tutto. Il protagonista del romanzo è Don Leo, un padre pedofilo costantemente ossessionato dal sesso che cerca di tenere nascosta la sua inclinazione per i bambini.