Anche questa sera I Borgia 2 continueranno ad appassionare tutti i gli amanti della storia rinascimentale con due nuovi episodi del secondo capitolo della stagione. Ad aprire la serata, che prenderà il via su cielo a partire dalle 21.25, l’episodio dal titolo “L’arte del conflitto” (Titolo originale Stray Dogs), nel quale Cesare, intento a festeggiare la vittoria, scoprirà per puro caso che un gruppo di suore del convento di Santa Cecilia, fra le quali anche Ursula Bonadeo, sono state stuprate e uccise. Determinato a far luce sulla vicenda, darà l’incarico a Michelotto di mettere insieme un esercito di mercenari, ma scoprirà ben presto che i responsabili di quanto accaduto sono i Francesi. In seguito all’alleanza fra Ludovico Sforza e il papa, determinati a contrastare i Francesi, Rodrigo e Cesare lasceranno Roma e affideranno il compito di occupare il Trono di San Pietro a Lucrezia. La donna, prenderà sul serio questo ruolo così prestigioso e in breve tempo comincerà a prodigarsi per aiutare i poveri, gli orfani e tutti i cittadini bisognosi di aiuto.
I BORGIA 2, ANTICIPAZIONI 21 LUGLIO
CESARE UCCIDE GIOVANNI
A partire dalle 22:15, andrà in onda il secondo episodio della serata dedicata a I Borgia 2 dal titolo “La scelta” (Titolo originale The Choice”), nel quale, mentre Lucrezia sarà impegnata nella cura dei poveri, Cesare riuscirà a raggiungere gli accampamenti dei Francesi per raderli al suolo e vendicare, così, i vecchi conflitti. Successivamente, sarà possibile assistere alle conseguenze legate alla sconfitta dei Francesi: di fronte al nuovo traguardo, infatti, il papa partirà alla volta di Firenze, dove cercherà di chiudere per sempre i conti con Savonarola, sfruttando l’alleanza di Niccolò Machiavelli e Piero Dè Medici. Al suo ritorno a Roma, però il crollo del tetto di una chiesa nel corso della celebrazione eucaristica farà temere il peggio, perché verrà considerato come un segno della rabbia di Dio. Allo stesso tempo, Cesare uccide Giovanni prima di lasciare Forlì, mentre Della Rovere cercherà di ottenere la benedizione di Savonarola per mettere fine alla vita del Papa. Non sarà lui, però, a occuparsi dl lavoro sporco.