Spesso la sovrapposizione tra il ruolo e la persona che lo interpreta viene naturale, ma non vuol dire che questa sia sempre corretta. Se Lorena Bianchetti, ad esempio, è conduttrice di A Sua Immagine su Rai Uno e da anni è di fatto il volto pop della Chiesa in tv, questo – per sua stessa ammissione – non significa che sia una suora. Del suo personaggio, privato e televisivo, si è parlato in un’intervista rilasciata a Libero Quotidiano, in cui la Bianchetti non ha nascosto un pizzico di fierezza per ciò che è diventata. “Sono orgogliosa di essere il volto della Chiesa in tv. Non ho mai fatto calcoli, sono entrata in Rai nel ’91 e a questa azienda devo molto perché mi ha permesso di esprimere la mia doppia cifra”. Una delle soddisfazioni più grandi della Bianchetti deriva dalla composizione del suo pubblico:”Raccontiamo il volto umano del quotidiano: vogliamo essere dentro la vita, nelle periferie esistenziali e geografiche…non puntiamo i riflettori nelle sagrestie. Infatti, ci segue un pubblico non credente e per noi è una grande soddisfazione”.
I GRANDI DEL CATTOLICESIMO
Impossibile, però, parlare di religione quando si ha l’occasione di dialogare con Lorena Bianchetti. A proposito di Padre Pio, la conduttrice ha detto:”La sua popolarità non deve essere legata solo all’aspetto miracolistico. Padre Pio era un grande mistico capace di parlare ad un mondo, come quello di oggi bisognoso, secondo me, di riscoprire la bellezza dell’umiltà e della semplicità”. Si può dire che un debole, però, la Bianchetti lo nutra per Giovanni Paolo II:”Incontrarlo mi ha cambiato la vita. Era palese che fosse un santo, ricordo quegli occhi che dardeggiavano, la sua simpatia e l’immensa tenerezza”. Poi parla del presunto dualismo tra Papa Ratzinger e Papa Francesco:”Non sono in contrapposizione. Dal punto di vista del Magistero della Chiesa l’uno è la continuazione dell’altro. Li accomuna la dolcezza quasi fanciullesca e allo stesso tempo il loro essere saldi pastori. Benedetto ha dato il via a riforme importanti che Francesco oggi sta portando avanti”.
LA TRASGRESSIONE DI LORENA
Ma se il titolo dell’intervista di Libero a Lorena Bianchetti recita “Non sono una suora” ci sarà pure un perché. In effetti, la conduttrice di A Sua Immagine, ha iniziato ballando nelle sagre di piazza, di certo un ruolo poco istituzionale:”Sì, sono fiera della mia gavetta, mi ha permesso di essere quella che sono oggi: un’artigiana della tv”. Alla domanda diretta di Vita Caruso che l’ha intervistata, se la trasgressione faccia parte della sua vita, Lorena risponde con un dribbling niente male:”Non resisto ad una carbonara o amatriciana (ride, ndr)”. Ma qual è il suo sogno nel cassetto? “Nel cassetto c’è un libro. Le pagine del mio diario che pubblicherò, nonostante viva la scrittura come gesto intimo”. Non resta che domandarsi quali segreti possa custodire il diario di una delle conduttrici più amate del panorama televisivo italiano.