Finchè c’è guerra c’è speranza è il titolo della pellicola proposta da Rete 4 per il suo primo pomeriggio di oggi, domenica 15 luglio 2018, prodotta in Italia nel 1974, vede la regia di Alberto Sordi che ne ha anche scritto il soggetto e la sceneggiatura mentre la casa di produzione che ha finanziato il progetto è stata la Rizzoli Film, la distribuzione è stata invece curata nel nostro Paese dalla Cineriz. Ad affiancare Alberto Sordi nei panni da protagonista, troviamo l’attrice veneziana Silvia Monti, attiva nel mondo del cinema e della televisione nella prima metà degli anni settanta, e la i ricorda per aver preso parte nei film Il delitto del diavolo, Il corsaro nero, Giornata nera per l’ariete, Peccato d’amore, La mano spietata della legge, Il domestico e Milano: Il clan dei calabresi. Le curiosità del film Finché c’è vita c’è speranza riguardano innanzitutto uno dei personaggi minori presenti nel cast, Marcello Di Falco. La carriera dell’attore romano, scomparso da una decina d’anni, è legata anche alla filmografia di Federico Fellini ed è conosciuto come Marcella Di Folco, attivista della comunità LGBTQ e Presidentessa del MIT di Bologna, il Movimento Italiano Transgender. L’artista è stata fra le protagoniste della produzione di Fellini, grazie al suo ruolo in Amarcord nel ruolo del principe di Umberto Savoia, ma anche per essere il protagonista de L’età di Cosimo de’ Medici di Roberto Rossellini, realizzato nel 1973.
NEL CAST ANCHE SILVIA MONTI
Finchè c’è guerra c’è speranza è il film di Rete 4 per il suo primo pomeriggio di oggi, domenica 15 luglio 2018. Andrà in onda dalle 14.00 ed è una delle pellicole storiche con protagonista Alberto Sordi, realizzata nel 1974 e diretta dallo stesso attore romano. La commedia prevede inoltre una sceneggiatura di Leo Benvenuti e Piero De Bernardi, in collaborazione con Sordi, mentre la distribuzione è stata affidata alla Cineriz su ordine della Rizzoli Film. Le musiche sono infine a cura di Piero Piccioni, mentre il montaggio è di Ruggero Mastroianni, il fratello minore del celebre attore Marcello Mastroianni. Il cast è guidato da Sordi, al fianco di Silvia Monti, Alessandro Cutolo, Marcello Di Falco, Edoardo Faieta e Roy Bosier. Ma ecco a voi la trama del film nel dettaglio.
FINCH’E’ C’E’ GUERRA C’E’ SPERANZA, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA
La trama di Finché c’è guerra c’è speranza segue da vicino la vita di Pietro Chiocca, un milanese che lavora nel commercio di pompe idrauliche. Decide un giorno di lanciarsi nel traffico d’armi e decide di viaggiare nel Terzo Mondo alla ricerca di affari. Grazie alle sue abilità di manipolatore, riesce a battere un suo rivale, sottraendo così un affare grandioso all’industria di cui è dipendente. La famiglia inizia così ad assaggiare per la prima volta il lusso, la vita fatta di divertimenti e molto altro ancora, abbandonato così il centro di Milano per trasferirsi in una villa immersa nel verde, un sogno della moglie di Pietro. Quest’ultimo si sente ormai un uomo arrivato, ma dovrà fare i conti con un colpo di scena. Il giornalista che gli ha passato la soffiata sull’affare decide infatti di denunciarlo pubblicamente grazie ad un articolo che pubblicherà sul giornale Il Corriere della Sera. Pietro verrà così definito come un mercante di morte, che finanzia la guerra fra le popolazioni più povere. Scoperto il suo lavoro, la famiglia decide di abbandonarlo e il protagonista deve ritornare alla sua vecchia vita. Di fronte alla possibilità di perdere la vita agiata appena ottenuta, i familiari decidono tuttavia di mettere tutto a tacere.