Mina resta la diva indiscussa della musica italiana. Oltre ai grandi successi di ieri, la Tigre di Cremona continua a sfornare nuovi singoli. Da domani, venerdì 22 giugno, infatti, nelle radio, sarà disponibile il nuovo singolo “Troppe note”, terzo estratto dall’ultimo album di inediti Maeba, uscito lo scorso marzo. Il brano è stato scritto da Franco Serafini che collabora con Mina da ormai 33 anni. Il brano mette in evidenza la grande vocalità della Tigre di Cremona la cui voce continua ad essere una delle più belle del panorama musicale italiano. In attesa di ascoltare la nuova canzone de La Tigre di Cremona, dunque, l’appuntamento a lei dedicato da Techetechetè rappresenta un appuntamento imperdibile non solo per i fans che, nel corso degli anni, hanno continuato a seguirla, ma anche per i più giovani che possono apprezzare il talento di Mina solo attraverso i filmati di ieri (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
La diva della musica tra passato e presente
Sarà Mina la grande protagonista dell’appuntamento di Techetechetè in onda oggi su Rai Uno. La puntata, dal titolo Il ruggito della Tigre, racconterà lo straordinario percorso della diva della musica italiana, ripercorrendo tutti i suoi successi più importanti attraverso i preziosissimi filmati in bianco e nero contenuti nelle teche Rai. Rivedremo il meglio della Tigre di Cremona ed ascolteremo alcuni fra i suoi brani più noti, senza dimenticare i programmi che l’hanno vista protagonista, tra i quali Videmix del 1972. A dare appuntamento a tutti per la puntata dedicata a Mina è stato Salvo Guercio, autore di Techetechetè, che ha pubblicato sui social un breve post per dare appuntamento a tutti: “Stasera per chi ne abbia voglia un’altra mia puntata, stavolta dedicata a Mina. Si intitola “Il ruggito della tigre” e va in onda stasera alle 20.30 su Raiuno”, si legge su Facebook. A questo link vi segnaliamo inoltre il video-promo che anticipa tutte le novità nella puntata di questa sera.
L’ultimo album di Mina
Le straordinarie vocalità di Mina questa sera risuoneranno su Rai Uno, che proietterà un appuntamento speciale di Techetechetè tutto dedicato alla diva della musica italiana. Anche se assente dal video da molto tempo, Mina è infatti una delle protagoniste più apprezzate del panorama musicale del nostro paese e sono numerose le iniziative messe in atto per ricordare il suo straordinario estro. Tuttavia, la Tigre di Cremona non ha mai smesso di cantare per i suoi numerosissimi fan e lo scorso marzo è tornata in sala di incisione per realizzare il suo più recente capolavoro. Il disco di chiama Maeba e vede la diva rivisitare brani portati al successo da Elvis Presley, George Michael e musical da premio oscar: dodici brani tra cover e inediti tra i quali spicca il duetto con Paolo Conte, senza dimenticare una ghost track presente in fondo al disco. A spiegare questa scelta un po’ insolita da parte di Mina è stato il figlio, Massimiliano Pani, che così come rivela Il Tempo ha raccontato che la diva “si è rotta di fare solo pezzi alla Mina”.
Edoardo Vianello: “Mina mi voleva a Studio 1: fu il punto di partenza della mia carriera”
Questa sera lo straordinario estro di Mina sarà ricordato a Techetechetè, il programma preserale in onda su Rai Uno tutto dedicato al talento italiano; qualche settimana fa, a ricordare la Tigre di Cremona è stato Edoardo Vianello, che ha raccontato a Marco Castoro di Leggo dei suoi primi passi nel mondo della tv e di come Mina sia stata la vera artefice del suo straordinario debutto. “Ero a Napoli in un locale, la mattina mi chiama mia madre e mi dice ‘ha telefonato la Rai, devi fare uno spettacolo con Mina’. Ah Mà! ma come ti viene in mente? Chissà che hai capito! Mi dà un numero di telefono e in effetti Mina mi voleva in trasmissione a Studio 1. Fu il punto di partenza della carriera discografica perché cantai Il Capello. Era il 196”. Nelle sue parole, anche il ritratto di quella diva così eclettica, una donna che il cantante definisce “straordinaria”: “L’avevo conosciuta l’anno prima a San Benedetto del Tronto. Trovai il modo di farmi presentare dal proprietario del locale e lei mi disse che aveva già sentito parlare di me. Questo mi rese contentissimo. Non solo, a metà del suo spettacolo mi ha invitato sul palcoscenico facendomi cantare quattro canzoni”.