La Notte della Taranta è sicuramente un evento che non si può perdere perché è intriseco delle tradizioni del nostro sud e nasce in un contesto davvero di grande valore. Siamo di fronte a un evento difficile da non apprezzare e che ci porta all’interno di un ritmo incredibile che solo la musica può creare. Ieri è stato incredibile successo alle prove del Concertone finale che ha visto arrivare addirittura 60mila persone. E’ un evento che un popolo porta avanti con grande orgoglio perché rappresenta la tradizione e l’amore per il territorio. Sicuramente un repertorio che andrebbe approfondito anche da parte di chi magari ignora l’importanza del folclore e delle feste popolari, abitudine che magari nelle grandi città si è un po’ persa e che soprattutto al nord è rappresentato ancora dai piccoli centri dove situazioni simili si possono ancora vedere. La notte della Taranta si potrà seguire su Rai5 e potremo guardarla anche in diretta streaming su Rai Play cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
GIÀ UN SUCCESSO PRIMA DI INIZIARE
La Notte della Taranta non è ancora cominciata, ma è già un successo. Gli organizzatori hanno dichiarato che ieri le prove generali della ventesima edizione del Concertone finale sono state seguite da ben 60mila persona. Un numero destinato a salire stasera nel piazzale antistante l’ex convento degli agostiniani di Melpignano. Non mancheranno neppure i vip. Già ieri dietro le quinte sono stati avvistati due illustri fan della musica popolare salentina: Helen Mirren, attrice premio Oscar, e suo marito, il regista Taylor Hackford. «È la quarta volta che veniamo a sentire questa musica incredibile in questa bellissima atmosfera», ha dichiarato la coppia, come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno. «È una musica realmente unica che davvero riesce a elevarci», hanno aggiunto le due stelle del cinema in merito alla Notte della Taranta. Il via alle 21, dopo il minuto di silenzio per le vittime del terrorismo. (agg. di Silvana Palazzo)
IL MESSAGGIO DEL FRATELLO DI VALERIA SOLESIN
Melpignano al centro del mondo per una sera: tutto è possibile con la Notte della Taranta, affidata alla direzione del maestro Raphael Gualazzi. La grandiosità di questo festival sta nel saper difendere la tradizione e al tempo stesso condividere le sonorità e gli stili di tutto il mondo. Per questo il musicista ha preparato un repertorio in cui la pizzica guiderà gli spettatori verso se stessa, non senza contaminazioni. Questa manifestazione rappresenta un’occasione di scambio interculturale che si esprime anche attraverso il reciproco rispetto. C’è grande curiosità sul messaggio che Dario Solesin, fratello di Valeria, la ricercatrice uccisa nell’attentato di Parigi, ha scritto per l’occasione. Si è schierato contro il terrorismo e la paura che genera: «Continueremo a ballare, a cantare e a vivere il mondo perché non cancellerete il nostro sorriso e la nostra voglia di vivere», riporta l’Ansa. Un concetto espresso bene anche dal governatore Michele Emiliano, secondo cui la Puglia è una terra «che difende la bellezza e il dialogo tra le religioni e le culture: siamo uomini e donne con enormi limiti ma che non hanno paura neanche in un momento come questo».
RAPHAEL GUALAZZI PROMETTE UNO “SPETTACOLO UNICO”
Un gran finale di musica, danza e colori quello della Notte della Taranta, in programma stasera a Melpignano, nel Salento. Sono attese 200mila persone da tutta Italia e dall’estero per il ventennale del Festival di musica popolare più grande d’Europa. Sulle note della “pizzica” andrà in scena una lunga notte all’insegna della pace e del dialogo. Il cantautore Raphael Gualazzi, che sarà la “guida” di questo evento, ha promesso uno spettacolo unico: «La sfida più grande sarà smettere di suonare e scendere dal palco» , ha dichiarato il maestro concertatore, come riportato da Rainews. Le misure di sicurezza sono imponenti, rafforzate dopo i recenti attentati: mille uomini in campo tra agenti delle forze dell’ordine, steward e uomini della protezione civile. Alle 21 ci si fermerà per un minuto di silenzio in memoria di tutte le vittime del terrorismo. Quindi verrà letto un messaggio di Dario Solesin, fratello di Valeria, la ricercatrice italiana uccisa due anni fa nell’attentato al Bataclan a Parigi. (agg. di Silvana Palazzo)
Suzanne Vega festeggia i 30 anni di Luka
Mancano ormai pochissime ore all’inizio del super concerto che si terrà a Melpignano in Puglia per l’edizione 2017 del La Notte della Taranta. Una edizione dall’eccezionale appeal anche in ragione dei grandissimi artisti a partire da Raphael Gualazzi che farà gli onori di casa. Tra gli ospiti più attesi figura anche la cantante americana Suzanne Vega che proprio sul palco di Melpignano festeggerà i 30 anni dalla pubblicazione di uno dei suoi più grandi successi: il brano Luka. Un pezzo piuttosto particolare sul quale la cantante spiegò come fosse stato frutto di un episodio vissuto nel proprio passato. Infatti in una intervista dell’epoca rilasciata ad una emittente svedese, la Vega disse a proposito della canzone: “Alcuni anni fa, vedevo questo gruppo di bambini giocare di fronte al mio edificio, e c’era uno di loro, di nome Luka, che sembrava un po’ diverso dagli altri bambini. Mi ricordavo sempre il suo nome, e mi ricordavo sempre il suo viso e non sapevo molto su di lui, ma semplicemente sembrava diverso dagli altri bambini che vedevo giocare. Nella canzone, il ragazzo Luka è un bambino abusato, nella vita reale non credo lo fosse. Penso che fosse solo diverso”.
Pienone per le prove generali
Un vero e proprio pienone di pubblico ha accolto ieri le prove generali della Notte della Taranta 2017. Otto ore di musica e spettacolo hanno tenuto compagnia a tutti coloro che non hanno voluto rinunciare all’evento e non solo oggi a guardare le foto e i video postati sulla pagina ufficiale della Notte della Taranta. L’evento più importante dell’estate del Sud e della nostra Puglia sta finalmente per andare in scena tra canzoni, spettacolo e, soprattutto, balli. Proprio i tarantolati ballerini che questa sera saliranno sul palco dell’evento, hanno tenuto impegnati anche i fan giunti ieri a Melpignano per le prove generali fortemente volute dal direttore Raphael Gualazzi. In questo video postato sulla pagina ufficiale Twitter è possibile vedere i ballerini alle prese con le prove delle loro danze e, in particolare, della taranta che da il nome all’intero evento. Clicca qui per vederlo. Se già dalle prove scaturiva tanta energia, cosa vedremo quest’oggi? (Scalise Piera)
Come arrivare con i mezzi pubblici
La Notte della Taranta è uno dei principali eventi dell’estate musicale italiana con oltre 200 mila spettatori attesi da tutta Italia e non solo. Una folla oceanica che potrà raggiungere la sede del concerto a Melpignano in svariati modi. Vediamo come. In particolare, sono stati messi a disposizione da Ferrovie del Sud Est circa 12 mila posti per raggiungere la location con il treno con partenze previste ogni ora dalla città di Lecce ed ogni ora e mezza da Nardò. Una serie di treni straordinari che daranno il proprio contributo a partire dal pomeriggio allo scopo di evitare eccessivi ingorghi stradali. Inoltre, sempre a partire dal pomeriggio sono previste una serie di corse continuative in autobus che collegheranno Melpignano con Otranto, Tricase, Poggiardo, Posto Rosso, Gallipoli e San Foca. Infine, sono previsti funzionali servizi navette che andranno a collegare Melpignano ed il MegaPark di Maglie dopo la mezzanotte.
Il concertone sarà diretto da Raphael Gualazzi
La Notte della Taranta 2017, giungerà alle battute finali nel corso della prima serata di oggi, sabato 26 agosto. Ben otto ore di musica, lo spettacolo in musica più importante del Salento, in diretta da Melpignano. Per le battute finali dell’evento musicale più grande dell’Europa, sono già attese circa 200mila persone, provenienti sia dall’Italia ma anche dall’Estero. Una lunga notte in musica, che coinvolgerà il pubblico sulle note della travolgente “pizzica”, portando con sé, la danza tradizionale salentina e con questa, un messaggio di pace e fratellanza, tipico della terra che ospita la manifestazione da ormai vent’anni. Quest’anno, la tradizionale musica salentina, sarà eseguita da numerosissimi ospiti tutti diretti dal sapiente estro creativo di Raphael Gualazzi, maestro concertatore dell’evento conclusivo di stasera. Insieme ai ventuno componenti dell’Orchestra Popolare ci saranno anche: il cantante Gregory Porter, vincitore di due Grammy Award, il chitarrista di David Bowie Gerry Leonard, il sassofonista dei Rolling Stones Tim Ries, il percussionista cubano Pedrito Martinez. Il tutto verrà amalgamato dalla eccezionale vocalità della statunitense Suzanne Vega. L’artista, proporrà anche una versione “pizzicata” di “Luka”, una delle canzoni che l’hanno resa famosa. Spazio anche per la cantante israeliana Yael Deckelbaum che salirà sul palcoscenico della manifestazione con “La preghiera delle madri” affiancata dall’esibizione della prima ballerina della Scala Nicoletta Manni.
La Notte della Taranta 2017, il concertone a suon di “pizzica”: ospiti e anticipazioni
Unici ospiti italiani de La Notte della Taranta 2017, la band emergente dei Boomdabash. Il gruppo ha raggiunto la popolarità in tutta Italia con il singolo del 2016 “Portami con te”. Inoltre, 16 dei 45 brani previsti saranno accompagnati dalle coreografie dei 18 ballerini guidati dal maestro Luciano Cannito, presente anche in occasione della tre giorni a Lecce per la Festa di Sant’Oronzo. Nell’imponente palcoscenico di 330 metri quadri il pubblico in piazza, avrà modo di deliziarsi con uno spettacolo di 16mila luci led, con le particolari luminarie. Il concertone de La Notte della Taranta 2017, sarà trasmesso in diretta su Rai 5 a partire dalle 22,30. Nel frattempo, il pre-concertone, partirà dalle ore 18 e vedrà protagonisti sei gruppi tra cui la “Barcelona Gipsy balKan Orchestra”(Bgko), proveniente dalla città spagnola ferita dalla violenza del terrorismo, e la formazione delle “Ciaramelle, poeti e saltarella di Amatrice”. Sul palcoscenico di Melpignano, anche la testimonianza del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi.