Laura Rio per IlGiornale scrive ciò che molti pensano: lo sport dell’anno è la lotta al “massacro” contro Barbara d’Urso. Da Alfonso Signorini a Romina Power e Selvaggia Lucarelli, pare che Lady Cologno stia “lì” a troppe persone. Dalle associazioni di consumatori fino ad arrivare agli altri colleghi, sparare a zero contro la conduttrice del Grande Fratello 2018 è cosa comune. Durante il serale di Amici dello scorso sabato, l’ex moglie di Al Bano ha rivisitato “Felicità” con un inedito rap che strizzava l’occhio a Carmelita. “La felicità è una televisione che non sia di parte e non abbia padrone. Conduttori venduti per vile denaro che per brama di audience estinguono caro, estinto o no che cosa gli importa, le buste di sponsor son sotto la porta…”, ha rappato Romina in diretta TV. Poi è arrivata anche la maglietta della Lucarelli, durante la finale di Ballando si leggeva: “Comunque con me gli sponsor restano…”. Signorini in più di una occasione, dalle interviste cartacee a quelle TV, ha avuto modo di puntare il dito nei confronti della ruspante napoletana. “Non rinnego il trash – ha detto Alfonso – ma non mi piace il trash sotteso al finto moralismo. Quando scegli chi mettere dentro sai benissimo con che tipo di persone hai a che fare e non puoi stupirti delle situazioni che si vengono a creare. Può sfuggirti la mano però poi non puoi portarli in studio facendoli diventare campioni della serata”. Non dimentichiamoci nemmeno di Maurizio Costanzo: “Il grande regista Alfred Hitchcock nel 1954 firmò un film dal titolo La finestra sul cortile. Fu un grande successo. Come lo è adesso il Grande Fratello, che si potrebbe chiamare La finestra sulla discarica”, e l’evergreen Codacons. Per tutta risposta, Carmelita ha risposto un po’ a tutti durante TV Talk lo scorso sabato: “I concorrenti li ho scelti io insieme al Grande Fratello e insieme all’ azienda… Li abbiamo scelti consapevolmente e rifarei le stesse scelte perché se fai un reality, devi mettere dentro delle pedine che giochino in maniera forte …”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
BARBARA D’URSO “PERDONA” FILIPPO?
Barbara D’Urso, nella puntata del Grande Fratello 2018, ha parlato delle dichiarazioni fatte da Filippo Contri che, durante le prime settimane di permanenza nella casa, ha parlato del suo cane con parole che hanno scatenato la reazione del popolo del web. Durante una chiacchierata con gli altri inquilini, Filippo aveva dichiarato di preferire i metodi antichi di educazione e con il taglio delle orecchie e della coda che, in Italia, è assolutamente vietato. Nel corso della serata, Barbara D’Urso, dopo aver mostrato a Danilo Aquino un filmato del suo cane, ha colto l’occasione per rimproverare il concorrente a cui non ha lasciato il tempo di replicare. La D’Urso si è detta contraria alle sue dichiarazioni esortandolo a non tornare sull’argomento e, soprattutto, a non farlo in televisione. “Hai detto una cosa terribile. Sappiamo che sei innamorato del tuo cane, ma hai detto una cosa tremenda” – ha detto la D’Urso che ha poi continuato così – “Queste cose non le dici nella Casa del GF. Tagliare le orecchie e la coda a un cane è vietato dalla legge. Lo trovo orrendo. Ti assumi le responsabilità di ciò che hai detto ma, se resterai nella Casa, ti prego di non dire mai più una cosa del genere”. L’atteggiamento di Barbara D’Urso non è piaciuto alla Protezione animali e a Rita Dalla Chiesa che hanno protestato sui social.
BARBARA D’URSO: LA PROTESTA DELLA PROTEZIONI ANIMALI E DI RITA DALLA CHIESA
La Protezione animali non ha digerito la presa di posizione di Barbara D’Urso. Secondo l’Enpa, il Grande Fratello, attraverso Barbara D’Urso, avrebbe dovuto essere più duro con Filippo Contri. “L’argomento non è chiuso. Filippo nemmeno a casa sua può pensare di tagliare la coda e le orecchie al cane e prenderlo a calci per educarlo”. Alla protesta si è anche unita Rita Dalla Chiesa che, sui social, ha scritto: “Il problema è che, spesso, gli altri guardano a noi che amiamo e lottiamo per gli animali come a degli esaltati. Alcuni usano i cani come status symbol, noi li rispettiamo e li amiamo profondamente nella loro essenza. Attraverso i loro occhi”, ha fatto sapere la Dalla Chiesa unendosi all’Enpa.