Katia Follesa si è raccontata di recente su Vanity Fair. Suo padre era proprio uno chef mentre la madre lavorava come governante. Con il padre aveva un rapporto speciale mentre con la madre c’era molto distacco che però, le è pesato molto nella sua vita. Dopo il grande successo di Zelig con Valeria, nasce Agata la sua unica figlia di 8 anni avuta dal comico e attore Angelo Pisani. Poi lo scioglimento del duo ed i tanti progetti solisti. Stasera torna ufficialmente con Junior Bake Off Italia, per condurre la terza edizione dopo le precedenti stagione sotto la guida di Benedetta Parodi. “Per me lavorare in questo mondo è stata un’esigenza. Il bisogno di dire: “Ci sono”. Dietro gli artisti, i comici in particolare, c’è sempre un disagio. Che non c’entra con la malinconia come molti credono” esordisce. Poi, racconta dove nasce il suo disagio: “Dall’assenza dei miei genitori quando ero piccola. L’ho capito col tempo. Ma anche la psicoterapia mi ha dato una mano. Ho iniziato a farla nel 2003, dopo la morte di mio padre. Ero molto legata a lui, con mia madre c’è sempre stata una certa distanza”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
SOSTITUISCE ALLA CONDUZIONE BENEDETTA PARODI
Al via la terza edizione di Junior Bake Off Italia, lo spin off di Bake Off, un vero e proprio talent show culinario dedicato alla pasticceria ma più in generale ai prodotti da forno. Per questa edizione cambio di presentatrice, al posto di Benedetta Parodi vi sarà la nota conduttrice e comica italiana Katia Follesa che aveva già fatto capolino nel corso della finale di Bake Off Italia per cercare di prendere familiarità con il programma. Confermati i giudici Ernst Knam, Clelia d’Onofrio e Damiano Carrara che dovranno, con molta clemenza dare i propri pareri sui lavori dei dodici concorrenti di età compresa dai sette ai dodici anni. A loro il compito di consegnare il titolo di terzo Miglior Piccolo Pasticcere Amatoriale. Per Katia Follesa invece il ruolo di sostituire Benedetta Parodi non facendo sentire la sua assenza, portando quindi la sua proverbiale simpatia e buon umore e provando a divertirsi giocando con le preparazioni che di volta in volta verranno assegnate ai piccoli pasticceri e che consisteranno in una prova creativa ed una tecnica per ognuna delle sei puntate.
UN NUOVO MODO DI STARE INSIEME AL SUO COMPAGNO
Per Katia Follesa un momento molto positivo della sua carriera ma anche della sua vita privata. Oltre alla conduzione di Junior Bake Off, la Follesa sta girando l’Italia per registrare un’altra trasmissione e precisamente Cake Star – Pasticcerie in sfida che però andrà in onda a febbraio. Come dicevamo quindi, un periodo che in qualche modo le ha permesso di fare pace con quella fase della sua vita caratterizzata da momenti non altrettanto sereni. In una recente intervista rilasciata a Vanity Fair la comica e conduttrice ha spiegato il suo bisogno di lavorare in questo mondo che l’ha sempre affascinata: “Per me lavorare in questo mondo è stata un’esigenza. Il bisogno di dire: “Ci sono”. Dietro gli artisti, i comici in particolare, c’è sempre un disagio. Che non c’entra con la malinconia come molti credono”. Ha affrontato inoltre il grande dolore per la morte di suo padre nonché la delusione della separazione con il suo compagno Angelo Pisanu dalla quale ha avuto una splendida figlia Agata che ora ha otto anni: “La nostra è stata una storia travagliatissima. Stiamo insieme dal 1999 anche se, ufficialmente, solo dal 2006. Per i primi sette anni siamo stati amanti. Lui aveva altre storie, io avevo altre storie. Due anni fa, ci siamo separati. Di recente, ci siamo riavvicinati. Questa volta, però, siamo d’accordo sul fatto che nessuno dei due appartiene all’altro. Ora stiamo facendo i fidanzatini, ci vediamo un po’ da me, un po’ da lui. Cercando di non confondere Agata”.