Serata a ritmo di musica su Iris con la messa in onda di Billy Elliot, il film che ha lanciato la carriera di Jamie Bell. L’attore aveva solo 14 anni quando ha interpretato il giovane ballerino inglese. A più di 15 anni di distanza l’attore ha ancora un ricordo molto positivo del film: “È un film al quale rimango profondamente legato, è stato molto formativo per me sia come giovane attore che come ragazzo. Credo che il suo successo sia principalmente dovuto ai temi universali che tratta. Billy Elliot rimane uno dei punti di riferimento di una generazione e non solo per i ragazzi che sognano di fare i ballerini. Parlo ogni giorno con decine di persone che mi ringraziano per aver interpretato un ruolo così iconico che ha motivato il pubblico a perseguire i propri sogni e a tentare di riconciliarsi con i propri genitori nonostante talvolta i rapporti possano essere impediti dall’incomunicabilità”, ha detto in un’intervista a New Cinema un paio di anni fa. Il trailer del film, clicca qui per vederlo, anticipa alcune delle canzoni che fanno parte della colonna sonora che vi invoglierà a ballare. Il film Billy Elliot va in onda su Iris a partire dalle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
LE CURIOSITÀ SULLA PELLICOLA
Una pellicola di genere commedia e drammatica che è stata affidata alla regia di Stephen Daldry mentre il soggetto e la sceneggiatura sono stati scritti da Lee Hall, la direzione della fotografia è stata curata da Brian Tufano e il montaggio è stato realizzato da John Wilson con gli effetti speciali che sono stati eseguiti da Stuart Murdoch e Daniel Wright, le musiche della colonna sonora sono state scritte da Stephen Warbech e la scenografia è stata ideata da Tatiana Lund. La pellicola è stata prodotta da una collaborazione tra Gran Bretagna e Francia nel 2000 con la durata pari a 110 minuti circa. Un film meraviglioso, ‘Billy Elliot’ ha in se tanti valori come l’arte intesa al di là dei generi sessuali d’appartenenza, contro gli stereotipi di genere, la capacità di prendere con se un sogno e volare via, lontano nella vita e nel tempo, le tematiche politiche e sociali di un’Inghilterra spesso vista solo attraverso il filtro londinese, esulando dalle realtà di provincia nelle quali la morte sociale si combatte tra scazzottate e alcolici nei pub. ‘Billy Elliot’ ha ricevuto molte candidature per diversi Award internazionali ma sono stati soprattutto i BAFTA, l’oscar del cinema britannico, a consegnare alla pellicola il successo meritato. Curiosa la popolarità in Giappone della pellicola, il successo di botteghino nei cinema del Sol Levante, ha conferito a ‘Billy Elliot’ l’Awards of the Japanese Academy.
NEL CAST JAMIE BELL E GARY LEWIS
Billy Elliot va in onda su Iris oggi, giovedì 19 ottobre 2017, alle ore 21.00. Il film è stato diretto da Stephen Daldry, abile movie-director il quale, con questo lungometraggio, ha ricevuto una candidatura come miglior regista agli Oscar Award 2009, in seguito nominato per diversi award con la pellicola ‘Molto Forte, Incredibilmente Vicino’, dirigendo due attori mondiali come Tom Hanks e Max Von Sydow. La produzione di Billy Elliot si avvale di un cast tipicamente britannico, teatrale di formazione e di un supporto di gran classe nel quale ritrovare alla fotografia Brian Tufano e nella composizione della colonna sonora il musicista Stephen Warbeck, anche lui britannico, nel 2004 acclamato per le musiche composte per il film Due Fratelli di Jean-Jacques Annaud. Il cast di attori non è da meno, accanto al giovane Billy Elliot, interpretato da Jamie Bell, il veterano del cinema anglosassone Gary Lewis nel ruolo del padre di Billy, recentemente impegnato nella serie televisiva di successo Outlander. Da segnalare anche la brillante attrice Julie Walters, per tutto il pubblico famosa nel ruolo della mamma dei fratelli Weasley nella saga di harry Potter. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
BILLY ELLIOT, LA TRAMA DEL FILM
Billy Elliot è un ragazzino che vive nell’Inghilterra degli anni ’80 nelle sue autentiche contraddizioni sociali, più che negli edonismi di una Londra rivoluzionaria e cosmopolita. Billy vive nella provincia inglese delle miniere, degli scioperi, del nulla sociale se non riferito al solo pub nel quale ubriacarsi, tifare la squadra di calcio, vivere sulla strada senza regole se non le giornate da trascorrere al meglio. In questa desolazione sociale Billy obbligatoriamente frequenta una palestra di pugilato, il padre lo vuole duro, cattivo dentro, pronto a picchiarsi nella vita per affermarsi in un contesto dove il debole soccombe, ma Billy ha un animo dolce, sensibile, artistico. Sogna la danza e per caso s’imbatte nel corso diretto da Mrs. Wilkinson (Julie Walters), corso nel quale pratica l’arte anche la bella Debbie, ragazzina coetanea di Billy che ne è invaghito. E’ proprio Debbie a trascinarlo nel corso, Billy accetta per non deludere la ragazzina per la quale sente i palpiti dei primi amori. Frequenta il corso e scopre il suo animo davvero portato per l’arte coreutica, ha classe, talento, ma il padre lo scopre ed essendo tra i fomentatori della rivolta dei minatori locali, prova quasi un senso di vergogna per questo figlio che in un certo senso lo tradisce, per il quale sognava il ring, non il palcoscenico. Gli amici del padre lo deridono e mr. Elliot, pone una barriera tra il figlio e la danza, ma la caparbia Mrs. Wilkinson sogna per Billy Londra, le audizioni al Royal Ballet, la fama internazionale. Vincerà la tenacia della piccola insegnate o il padre despota ma con un cuore grande che chiede solo di essere ascoltato per capire il figlio e la sua passione?