CURIOSITÀ SUL FILM CON LINO BANFI
Nel film sono presenti diversi errori e plot hole. Per citarne qualcuno, i vigili del fuoco non sono abilitati al maneggio e all’uso di esplosivi, per cui non potrebbero demolire nessuna casa, tantomeno quella del loro comandante. Incongruenza numero due: quando tutti sono in camerata e Villaggio aiuta Tognazzi a calarsi dalla finestra, De Sica rimprovera Banfi di monopolizzare il telefono e la porta alla sua destra è chiusa; ma allo stacco successivo, quando la camera viene inquadrata della finestra, la porta risulta aperta senza che nessuno l’abbia toccata. E ancora: una volta spento l’incendio all’hotel, il comandante Pacini chiama tutti per nome, compreso Ruoppolo, che di fatto non fa più parte della squadra 17. Secondo errore di continuità: una delle comparse esce due volte dall’ingresso dell’albergo in fiamme, la prima volta nel frame con Ruoppolo in divisa da pompiere americano, la seconda nello stacco successivo al movimento con il quale il pompiere fa cadere l’accetta. (agg. di Rossella Pastore)
LA SQUADRA, DA LINO BANFI A RICKY TOGNAZZI
Nel corso del primo pomeriggio di domenica 23 Luglio andrà in onda I pompieri, commedia tutta italiana per la regia di Neri Parenti. Paolo Villaggio, Lino Banfi, Ricky Tognazzi e Andrea Roncato sono solo alcuni degli attori facenti parte del cast, per non parlare della storica, inossidabile coppia comica Massimo Boldi-Christian De Sica qui alla loro prima apparizione prima del sodalizio. La vicenda ruota intorno alla caserma dei vigili del fuoco di Roma: conosciuta dai romani come “la caserma Settecamini”, è famosa per l’incompetenza di chi ci lavora. La squadra è capitanata da Armando Bigotti (Andrea Roncato), un uomo molto goffo che soffre di sonnambulismo. A dire il vero, ciascuno dei protagonisti possiede qualche abitudine o mania che lo caratterizza: Alberto Spina (Christian De Sica), per esempio, è un ragazzo comodista, viziato e raccomandato. Daniele Traversi (Ricky Tognazzi) è un uomo di mezza età poco agile a barcamenarsi tra vita in caserma e vita familiare; Nicola Ruoppolo (Lino Banfi) è un pompiere in pensione che non intende farsi battere dall’età; Paolo Casalotti (Paolo Villaggio) è il più incompetente e scansafatiche di tutti.
I POMPIERI, ECCO LA TRAMA
Come se non bastasse, la squadra deve combattere ogni giorno contro il giornalista Pirovano (Massimo Boldi), alla costante ricerca di qualche notizia che possa in qualche modo denigrarli. Oltre a portare in scena le quotidiane avventure in caserma, la trama va ad approfondire la psicologia di ciascun personaggio. Eloquente l’episodio in cui Traversi arriverà a nascondere suo figlio in caserma sospettando che la compagna, un’assistente sociale, voglia portarglielo via. Casalotti alla fine apprezzerà il lavoro da pompiere, riuscendo a integrarsi nella squadra e a gestire le missioni. Andrà peggio a Ruoppolo che, dopo una serie di errori imperdonabili, verrà congedato. Nonostante tutto, la squadra avrà modo di riscattarsi in una maniera davvero inaspettata.