Nella nuova puntata di Verissimo tra gli ospiti troviamo anche Anna Safroncik e Karina Proia, protagoniste da domani sera della nuova stagione della fiction Le Tre Rose di Eva in onda su Canale 5. Non si parla soltanto della nota fiction, le due attrici, in collegamento all’ormai ben noto caso Weinstein, parlano dell’argomento ed è proprio la Proia a rivelare: “Questa cosa non succede solo nel mondo dello spettacolo, a me è capitato a 13 anni con un professore a scuola. L’abuso di potere è sempre tremendo”. La parola passa ad Anna Safroncik che in merito alla questione molestie confessa: “Capita tutti i momenti, è un argomento che non approfondisco perchè ormai è anche superluo, Ormai questo è il nostro mestiere ed è normale che ci sono eprsona che se ne vogliono approfittare ma sta a noi fare delle scelte”. (Anna Montesano)
“IL RITORNO DI AURORA È STATO MERITO DEL PUBBLICO”
Questo pomeriggio a Verissimo saranno ospiti Anna Safroncik e Karina Proia, protagoniste da domani sera della nuova stagione della fiction Le Tre Rose di Eva in onda su Canale 5. Particolare attenzione è rivolta soprattutto al ritorno del personaggio di Aurora interpretato dalla Safroncik. In una recente intervista rilasciata al portale SpettacoloNews.com, l’attrice ha rivelato come il ritorno nel cast della fiction non sia stato soltanto dovuto alla forte pressione fatta dai fan: “No, assolutamente! Anzi, quando sono andata via c’è stata una vera e propria discussione con la produzione, perché avrei dovuto seguire altri progetti per cui avrei lasciato Le tre rose di Eva, ma non erano affatto contenti di questa mia scelta ed io ero molto dispiaciuta. Alla fine sai, quando lavori 3 anni con delle persone, se poi ti lasci male non è mai bello. Per fortuna invece c’è stato questo cambiamento in corsa, questo ritorno ed è stato davvero tutto per merito del pubblico. Ringrazio tutte le persone che ci hanno seguiti, perché è stata la soddisfazione professionale più grande della mia vita”.
LA QUARTA STAGIONE DE “LE TRE ROSE DI EVA”
Tra gli ospiti di Verissimo attese le due attrici Anna Safroncik e Karina Proia che a partire da domani sera saranno protagoniste della prima serata della rete ammiraglia di Canale 5 con la quarta stagione della fiction Le tre rose di Eva. Un format di grande successo che proprio per questa nuova stagione porta con sé rinnovamento e tanti emozionanti colpi di scena che solo in parte saranno raccontate dalla Safroncik e dalla Proia ai microfoni della Toffanin. Per l’ex ragazza di Non è la Rai, Karina Proia, quest’anno è di grande rilancio professionale giacché a maggio ha presentato il suo primo film da regista, Una gita a Roma. Una pellicola che come lei stesso ha rimarcato in più interviste, ricalca un po’ la sua via: “E’ sicuramente un film ‘love cost’, fatto con grande risparmio e rinunce. Un po’ mi racconta anche. Anch’io sono di Latina Scalo come la famiglia di Francesco e anche a me a Roma non mi portavano mai. Sì è una favola quella che volevo raccontare, mettere insieme elementi naturalistici e fiaba”.
ANNA SAFRONCIK RACCONTA IL RIENTRO DI AURORA
Nel corso di una lunga intervista rilasciata a Tv Sorrisi & Canzoni, Anna Safroncik ha parlato del rientro del suo personaggio scherzando sui commenti fatti dalla gente che l’incontrava per strada dopo che nella fiction Aurora era stata fatta morire. Nello specifico queste le parole dell’attrice: “Mi dicevano: Ah, ma allora sei viva!. Oppure: È ancora viva, facciamo una foto con lei!. Anche se la frase che mi ripetevano più spesso era: Sei più bella da viva. Mi sono comprata due cornetti portafortuna e ho deciso che queste cose allungano la vita. Dopo la mia morte sul set il pubblico ha iniziato a scrivere e a protestare. Io avevo altri progetti e non pensavo di rientrare, perché era un percorso finito. Invece sono tornata con grande piacere, orgoglio e gratitudine verso il pubblico e la rete. Non potevo deludere i fan. Il mio rientro non ha niente di esoterico, non resuscito e non sono un fantasma. Aurora torna fin dalla prima puntata, arriva a Villalba per riprendersi la sua vita e capire cosa le sia successo. Ha perso la memoria e non ricorda che cosa ha fatto negli ultimi due anni durante i quali, invece, tutti gli altri sono andati avanti”.