Donatella Versace ha dichiarato che la serie tv American Crime Story: L’Assassinio Di Gianni Versace non è stata autorizzata dalla sua famiglia. The Assassination of Gianni Versace è la seconda stagione della serie American Crime Story: la prima stagione si occupò del caso di O.J. Simpson e si intitolava The People v. O.J. Simpson mentre la terza stagione della serie sarà dedicata all’Uragano Katrina e alle conseguenze che ebbe sulla popolazione di New Orleans. Tornando a L’Assassinio di Gianni Versace, che andrà in onda sul canale FX a partire dal 17 gennaio 2018, come già anticipato, Donatella Versace, sorella dello stilista morto ucciso davanti alla sua abitazione di Miami nel 1997, assassinato a colpi di pistola da Andrew Cunanan, ha preso le distanze della serie tv tramite un comunicato ufficiale pubblicato tramite un’agenzia Ansa. American Crime Story: L’Assassinio Di Gianni Versace, così come il libro dal quale è stato tratto, non è stato autorizzato dalla famiglia Versace.
IL COMUNICATO DELLA FAMIGLIA VERSACE
Per questo motivo, la famiglia di Gianni Versace ha invitato i telespettatori che guarderanno The Assassionation of Gianni Versace a considerare la serie tv come un’opera di fantasia. Queste sono le dichiarazioni contenute nel comunicato: “Dato che Versace non ha autorizzato il libro da cui è parzialmente tratta e non ha preso parte alla stesura della sceneggiatura, questa serie televisiva deve essere considerata un’opera di finzione”. Negli Stati Uniti, la serie tv andrà in onda due giorni prima della prima visione italiana su FX. Nel cast di The Assassination of Gianni Versace, troveremo Édgar Ramírez nei panni di Gianni Versace, Penelope Cruz, nel ruolo di Donatella Versace, Ricky Martin, nel ruolo di Antonio D’Amico, stilista e compagno di Gianni Versace fino all’assassinio di quest’ultimo, e Darren Criss, nei panni del serial killer Andrew Cunanan. La serie American Crime Story: L’Assassinio Di Gianni Versace sarà composta da nove puntate.