40 ANNI DI CARRIERA
Tra i tanti protagonisti di Celebration che animeranno questa ultima puntata dello show musicale in onda nella prima serata di Rai 1 per la conduzione di Neri Marcorè e Serena Rossi, spicca anche il nome del cantante Raffaele Riefoli meglio conosciuto dai propri fan con il nome d’arte di Raf. Un artista straordinario che proprio quest’anno festeggia i primi 40 anni di carriera. Infatti, era il 1977 quando un giovanissimo Raf (è nato il 29 settembre del 1959 a Margherita di Savoia), dava inizio alla propria carriera trasferendosi nella città di Firenze per poi andare a vivere a Londra dove fondò assieme a Ghigo Renzulli, futuro componente dei Litfiba, il gruppo de i Cafè Caracas incidendo una cover del brano Tintarella di luna di Mina. La svolta artistica per Raf arrivò in seguito incontrando Giancarlo Bigazzi e tornando a Firenze per dare il via ad una lunga serie di brani di successo come Self control, Si può dare di più, Gente di mare, Inevitabile follia, Cosa resterà degli anni ’80, Ti pretendo, Il battito animale, Sei la più bella del mondo, Infinito a tanti altri ancora.
RAF, UN AMORE VERO
Raf è legato sentimentalmente da oltre venti anni alla showgirl e scrittrice Gabriella Labate con cui ha convolato a nozze nel 1996. Un matrimonio molto solito diventato straordinariamente bello dall’arrivo di due splendidi figli. In una delle ultime interviste rilasciate, la moglie di Raf ha rimarcato come tra di loro non ci sono mai stati momenti di tensione o tradimenti: “Certo litighiamo, ma non siamo mai arrivati a pensare ‘ci lasciamo’. Non ho mai sbirciato il suo cellulare, non ci sarebbe gusto. Lo lascia sempre a portata di mano. I tradimenti, per quel che ne so, non ci riguardano. Non ci sono mai state urla né scenate. Ho fatto una promessa col cuore e voglio mantenerla. Quand’è così puoi incontrare tante persone attraenti, ma non ti dicono nulla. Sono solo un bel corpo. I momenti più difficili sono stati vivere alcuni lutti in famiglia e i problemi di salute. Essere in due, però, è stato bello, ho scoperto un Raffaele forte e mai inopportuno”.