Paul Walker è morto il 30 novembre 2013 durante un terribile incidente stradale mentre si trovava alla guida di una Porsche Carrera GT. L’attore, che aveva solo 40 anni, era impegnato nelle riprese di Fast and Furious lasciando un vuoto incolmabile tra i suoi tantissimi fan. A due anni di distanza da quel tragico avvenimento, la figlia Meadow aveva citato la casa automobilistica Porsche dicendosi certa che il padre sarebbe sopravvissuto a tale incidente se non fosse stato per la sua cintura di sicurezza difettosa. Proprio a causa di essa, infatti, Paul Walker non era riuscito a fuggire dall’abitacolo, morendo tra le fiamme scaturite dopo l’urto. Tali dichiarazioni sono state accolte dalla Porsche, che è giunta all’accordo con Meadow Walker. La giovane, che oggi ha 18 anni e fa la modella, potrà quindi beneficiare di un importante risarcimento economico, del quale attualmente non si conoscono i dettagli.
Il risarcimento della Porsche alla figlia di Paul Walker
Il risarcimento della Porsche a favore della figlia di Paul Walker non è l’unico del quale la giovane modella potrà godere. In precedenza, infatti, la giovane Meadow aveva già ottenuto la cifra di 10,1 milioni di dollari dalla famiglia di Roger Rhodas, l’uomo che era alla guida dell’auto dell’attore durante l’impatto e a sua volta deceduto nel tragico incidente. Durante tale causa erano comunque state accertate anche le colpe della Porsche, che era a conoscenza dei problemi di stabilità del veicolo che a loro volta avrebbero avuto un ruolo di primo piano nel tragico epilogo. Meadow Walker, nata dalla relazione del padre con l’ex fidanzata Rebecca Soteros, era cresciuta alle Hawaii, trasferendosi in California solo all’età di 13 anni. Aveva potuto stare al fianco del padre solo per i due anni successivi anche se in seguito ha deciso di restare a Los Angeles, potendo anche contare sull’affetto e il sostegno del padrino Vin Diesel.