Nel film “L’amore sbagliato” è raccontata la storia vera di Alexandra Lange. Dopo più di dieci anni di violenze domestiche, Alexandra ha ucciso il marito. Nel 2012 la Corte di assise di Douai ha deciso di lasciare libera la donna. Nello stesso hanno la donna ha pubblicato il libro “Acquittée” (“Assolta”), dedicato ai suoi quattro figli, in cui racconta la sua drammatica storia. Alexandra racconta la fatica le difficoltà che ha incontrato a convincere l’opinione pubblica di aver ucciso il marito per legittima difesa: “Mio padre, le persone care, erano dalla mia parte perché conoscevano Marcelo, sapevano che era violento e del resto lui non ha mai cercato di mostrarsi in modo diverso anche all’esterno della famiglia. Ma durante il processo, tante volte ho avuto l’impressione che non mi avrebbero mai creduta”, si legge nel libro. Anche il trailer del film francese, clicca qui per vedere, mostra i difficili momenti vissuti dalla protagonista nell’aula di tribunale. L’amore sbagliato va in onda su Rete 4 a partire dalle 21.30 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM
Film biografico drammatico, questo è L’amore Sbagliato previsto in onda oggi, 5 luglio, per il prime time di Rete4. Il film è uscito nelle sale nel 2015 in Francia, definito superlativo ed espressione di tutta la tristezza e del dolore della vittima. È visto dagli occhi di una persona che sceglie di rivoltarsi, di difendersi dall’uomo che la maltratta ormai da anni. È un film dalla parte delle donne vittime di violenza, ma certamente non giustifica l’omicidio, ultimo atto di una donna disperata e stanca della continua violenza subita, anche dai quattro figli. Ha un bellissimo finale, nel quale l’arringa d’accusa analizza in profondità gli eventi che verranno giudicati. Le critiche danno risalto anche agli altri personaggi, pienamente in linea con il film, e alla bellissima versione finale di “The sound of Silence” (Simon & Garfunkel) interpretata dalla cantante Allison.
NEL CAST ANCHE FRED TESTOT
L’amore sbagliato, il film in onda su Rete 4 oggi, giovedì 5 luglio 2018 alle ore 21.30. Una pellicola drammatica e biografica quella proposta per questo giovedì 5 luglio 2018 dal titolo L’amore sbagliato, che è stata diretta da Claude-Michel Rome (già alla regia di Les Insoumis, Legame fatale), e vede nel cast quasi del tutto francese la presenza di Odile Vuillemin (Podium), Fred Testot (Gardiens de l’Ordre, Bon rétablissement), Marc Lavoine (Amo solo lei, Il cuore degli uomini), Sam Karmann (Wind of Change, Casablanca Driver) e Lolita Chammah (Copacabana, Passer l’hiver). Questa è la storia di Alexandra Lange, madre di quattro figli, che nove anni fa uccise il marito Marcelo per legittima difesa, in un mondo in cui i femminicidi sono ormai all’ordine del giorno, messi in atto da persone, neanche definibili tali, che sentono la necessità di avere il controllo totale sulle loro compagne, facendo diventare l’amore ossessione e portandole talvolta al punto di farsi giustizia da sole. La storia è narrata in prima persona, attraverso un libro intitolato “Acquittéè” e dal quale è stato estratto poi il film “L’amore sbagliato”. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
L’AMORE SBAGLIATO, LA TRAMA DEL FILM BIOGRAFICO
Alexandra, la protagonista, è sotto processo, accusata di aver ucciso il marito dopo quasi quindici anni di abusi e violenze. La storia di una vita vera, trascorsa assieme a un uomo intento ad assicurarle umiliazione e continue botte, salvo tornare sui suoi passi quando lei lo lascia o minaccia di farlo, promettendo un cambiamento che non arriverà mai. Marcelo è un uomo che nasconde la sua ossessione dietro un finto amore e Alexandra spera che prima o poi cambi davvero, innamorata di un uomo che non è quello che sembra. Le liti e la violenza sono sempre accompagnate dal perdono da parte della ragazza, che ignara di quello che realmente sta accadendo, giustifica in tutti i modi il marito. Fino a quando nel 2009 raggiunge un limite e, mentre lui sta cercando di strangolarla, lo colpisce con un coltello, uccidendolo. Durante il processo Alexandra parla di tutte le violenze subite e del fatto che anche la sua famiglia fosse a conoscenza di queste azioni, anche se lo stesso Marcelo non ha mai fatto nulla per mostrarsi diverso da quel che era. Intimorita dal fatto che nessuno avrebbe potuto crederle, è stata però sostenuta da tanti testimoni, compresa l’ex fidanzata di Marcelo, anche lei vittima dell’uomo. Alla fine del processo viene comunque assolta, poiché difesasi legittimamente, anche se arrivata a compiere un omicidio. Nel libro la donna chiede perdono ai figli che erano presenti in casa per averli privati della figura paterna, ma non per quello che ha fatto, convinta del suo gesto estremo, ormai al limite della sopportazione e dopo anni di denunce vane.