Sarà un Natale dal sapore amaro, quello che si accinge a trascorrere Serena Grandi. Dopo l’esperienza al Grande Fratello Vip 2 che ha significato per l’attrice un inevitabile rilancio da un punto di vista professionale e dopo la ritrovata pace con Corinne Clery, moglie del suo ex marito Beppe Ercole, le cose per la Grandi sembravano andare a gonfie vele. Spente le telecamere del reality di Canale 5, però, si è ritrovata a dover fare i conti con una situazione tutt’altro che piacevole per via di una nuova disavventura giudiziaria che la vede coinvolta. L’attrice, infatti, è stata accusata di bancarotta fraudolenta per aver sottratto dal suo ristorante “La locanda di Miranda” che è fallito alcuni utensili da cucina. “Mi hanno sequestrato casa per due padelle e una forchetta. Sono scioccata. Mi hanno accusata di aver sottratto dal mio ristorante degli utensili”, ha commentato Serena tra le pagine del settimanale Spy. L’attrice aveva venduto il suo locale ma i nuovi proprietari, prima di chiudere, non avevano ultimato i pagamenti e per questo sarebbe risultata lei la proprietaria dell’esercizio sulla quale il tribunale fallimentare si è rivendicato procedendo con il pignoramento della sua abitazione a garanzia dei creditori. Al settimanale di gossip l’ex concorrente del GF Vip 2 ha spiegato come l’accusa di bancarotta sarebbe per un totale di 1400 euro in riferimento a due padelle, qualche piatto ed altri oggetti. “Tutto questo accadeva prima del Grande Fratello Vip. Una volta uscita io dalla Casa, esce la notizia della bancarotta”, ha aggiunto la Grandi.
SERENA GRANDI, NUOVA DISAVVENTURA GIUDIZIARIA DOPO QUELLA PER SPACCIO
Fatica ad arrivare la tanto agognata serenità per l’attrice Serena Grandi, che confidava in una rinascita dopo l’esperienza al reality show più spiato di Canale 5. Dopo aver varcato la porta rossa del Grande Fratello Vip 2 per fare ritorno alla quotidianità, sarebbe però giunta l’ennesima doccia fredda. Un’accusa che oggi fatica ad accettare, dopo quella ingiusta che la vide coinvolta per spaccio di cocaina. “È la prima bancarotta della storia che non arriva a mille e cinquecento euro di totale”, ha commentato la Grandi nel corso dell’intervista che sarà pubblicata interamente sul prossimo numero di Spy in edicola dal 22 dicembre. L’attrice ha evidenziato come oltre al danno la vicenda contemplerebbe anche una vera e propria beffa ai sui danni in quanto, a sua detta, quegli oggetti oggi sequestrati li avrebbe pagati proprio lei. “Mi sento vittima ancora una volta”, commenta, rammentando la passata disavventura giudiziaria che pesò non poco sulla sua vita privata e professionale. “Come quando mi dissero che spacciavo cocaina e io risposi: “Al massimo spaccio tortellini”. All’inizio scherzavo, poi mi hanno rovinato la vita”, ha aggiunto. A pochi giorni dal Natale, ecco che giunge un nuovo caos. “Non sono una donna fortunata. Ho avuto tanto, ma tanto mi è stato tolto”, ha proseguito, senza nascondere l’enorme dispiacere per l’intera faccenda. “Sento le lacrime, ma non voglio più piangere. Non posso più permettermelo”. Serena Grandi, dunque, oggi ha deciso di reagire e di andare avanti, come sempre a testa alta.