Un bellissimo momento quello che Zucchero regala al pubblico di Rai Uno con la sua esibizione in diretta a Panariello sotto L’Albero. Zucchero lascia il suo cappello, ormai simbolo del suo personaggio, e si esibisce così, puro, senza fronzoli e incanta il pubblico in studio e a casa. Per chi non lo sapesse, il cantante ne possiede 400, e quasi tutti hanno una storia. Si tratta di cappelli che hanno una storia, un vissuto o che sono comunque da collezione. Ne ha anche uno proveniente dal film Gangs of New York, trovato in un negozio di messicani di Los Angeles. «Da loro ne ho comprato uno che apparteneva a un indiano di Balla coi lupi. O era L’ultimo dei Mohicani? E anche uno che era del Bob Dylan anni ’70» ha svelato a Vanity Fair, dove ha anche spiegato da cosa nasce questa passione «Dalla mia prima icona, che è stato mio nonno, Roberto Fornaciari detto Cannella». (Anna Montesano)
DAL RAPPORTO CON I FIGLI ALLA DEPRESSIONE
Zucchero sarà tra gli ospiti della prima serata di Panariello sotto l’albero, questa sera in diretta su RaiUno. In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, il cantante ha parlato di come i figli vivono la sua notorietà: «Dovranno imparare a conviverci, a trovare una propria identità. – ha esordito – Io non posso insegnargli come si fa, non sono figlio di una persona famosa, loro lo sono. So che a volte non è facile. Alla mia figlia più grande, Alice, gli si avvicinò uno, voleva una storia, diceva, ma dopo un po’ le dà un cd: “Lo fai ascoltare a tuo padre?”. Lei lo ha lasciato dopo una settimana». Non tutti sanno che Zucchero ha vissuto periodi bui a causa della depressione: «Contro la mia depressione il blues ha aiutato, mi ha salvato la vita dopo la separazione da mia moglie. – confessa – È stata durissima, prendevo farmaci, sei mesi di Prozac, non uscivo di casa se non strettamente necessario, avevo attacchi di panico anche sul palco». (Anna Montesano)
PRONTO IL NUOVO TOUR?
Nella prima serata di Panariello sotto l’albero – in onda questa sera giovedì 21 dicembre alle 21.25 su Rai 1 – tra gli ospiti di Giorgio Panariello, affiancato da Diana Del Bufalo, ci sarà anche Zucchero. Adelmo Fornaciari ha da poco pubblicato “Wanted – The Best Collection”, l’”opera monumentale” che raccoglie con 180 canzoni i 30 anni di musica di Zucchero. Presente anche l’inedito “Un’altra storia”, in cui parla della prima moglie Angela. “La prossima mossa sarà quella di realizzare il disco della vita, il più bello di tutti. Il problema è che non so quando accadrà, magari l’anno prossimo o chissà quando e se dovessi riuscire nell’intento mi toccherebbe smettere di incidere e fare solo concerti anche se mi piacerebbe tanto fare un album di cover”, ha detto il cantante durante la conferenza di presentazione del cofanetto. Dal 26 febbraio Zucchero tornerà dal vivo in Italia con “Wanted – Un’altra storia, il tour” nei Palasport delle principali città italiane. (agg. Elisa Porcelluzzi)
IL SUCCESSO INTERNAZIONALE
Zucchero è uno dei volti più affermati della nostra musica grazie a una serie infinita di successi che ne hanno fatto anche un punto di riferimento internazionale. Assieme ad Eros Ramazzotti e a Laura Pausini, Zucchero è uno dei pochissimi cantanti di casa nostra ad avere uno spessore internazionale. Famosissimi sono i suoi duetti, con cui ha stupito il mondo. Tanto per rendere l’idea, Bono Vox degli U2 (una delle voci più belle del panorama musicale mondiale) ha in più di un’occasione lodato l’emiliano per il suo timbro vocale caldo e avvolgente. Lo stesso Bono Vox l’ha in più di una occasione definita una voce ‘da vecchio whisky’, capace cioè di avere grande calore. Fin dagli esordi Zucchero ha riscosso grande successo e album come ‘Oro, incenso e birra’ sono stati in più di un’occasione incensati dalla critica per l’ottima strumentazione generale. Pezzi come ‘Madre dolcissima’ sono un classico esempio di musica dal respiro internazionale.
VITA PRIVATA
La vita privata di Zucchero ‘Sugar’ Fornaciari è stata segnata da una brutta depressione. Il cantante e musicista, come moltissimi uomini e donne dello spettacolo, non ha retto all’urto del successo. È lo stesso Zucchero che ha raccontato la sua brutta esperienza al sito internet Velvetgossip.it: “La mia depressione è stata profonda e mi ha segnato per tantissimo tempo. Ricordo che è cominciata immediatamente dopo la separazione avuta con mia moglie. Per sei mesi ero continuamente stordito dagli psicofarmaci, prendevo Prozac regolarmente. Anche sul palco non stavo bene, avevo sempre dei tremendi attacchi di panico. Quando ero lì una metà del mio cervello mi diceva di rimanere e l’altra che dovevo andarmene. Rivedendo i filmati sembra fatto aposta che io mi appoggi al chitarista ma era tutto vero: stavo crollando“. Zucchero ha tre figli, due avute da una donna (Alice e Irene) e uno da un’altra, chiamato Adelmo Blue, che ha diciotto anni. Irene è l’unica che ha seguito le sue orme diventando una cantante di successo e qualche anno fa ha anche partecipato al Festival di Sanremo.