Serata nel segno del fantasy con La bussola d’oro. Il film uscì al cinema nel dicembre del 2007: “La bussola d’oro è quanto di più anti-Natale possa esserci”, scrisse l’Osservatore romano. Il quotidiano della Santa Sede criticò duramente l’adattamento cinematografico del romanzo di Philip Pullman: “È un film che lascia freddi, perché porta in sé il freddo e la disperazione della ribellione, della solitudine e dell’individualismo”. Il giornale citava poi Peter Hitchens che sul New Yorker definì Pullman “il più pericoloso scrittore della Gran Bretagna”: “Non sappiamo se Pullmann sia pericoloso, certo è che nel mondo cosi’ rappresentato non c’è salvezza perché non c’è un Salvatore: ognuno è lasciato solo con le sue capacità e l’obiettivo da raggiungere, che per Pullman è vivere liberi e indipendenti”. Il trailer del film, clicca qui per vederlo, mostra il magico mondo di Lyra Belacqua. La bussola d’oro andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ
Una pellicola di genere fantastica e avventura che è stata affidata alla regia di Chris Weitz che ha esteso anche la sceneggiatura mentre il soggetto è stato tratto dal romanzo scritto da Philip Pullman. La produzione è stata firmata da Michael Lynne, Ileen Maisel e Andrew Miano, le case di produzione che hanno finanziato il progetto sono New Line Cinema e la 01 Distribution che ha invece gestito la distribuzione della pellicola in Italia. Il montaggio del film è stato realizzato da Anne V. Coates con Peter Honess e Kevin Tent, gli effetti speciali sono stati eseguiti da Michael L. Fink e Bill Westenhofer, le musiche della colonna sonora che sono state composte da Alexandre Desplat e la scenografia infine, è stata ideata da Anna Pinnock. La pellicola è stata prodotta negli Stati Uniti d’America e Regno Unito nel 2007 con la durata di 113 minuti circa. Per ricreare alla perfezione le ambientazioni caratteristiche del romanzo, la pellicola è stata prodotta interamente con la tecnica digitale, impiegando un budget che ha sfiorato i 180 milioni di dollari. Il grande sforzo economico è stato ampiamente ripagato grazie ad un incasso che ha superato i 327 milioni. In Italia La bussola d’oro ha incassato circa 9 milioni di euro. Gli altri due capitoli della saga letteraria non sono mai stati prodotti sotto forma di pellicola cinematografica, al contrario di quanto preannunciato dopo l’uscita de La bussola d’oro
NEL CAST DAKOTA BLUE RICHARDS
La bussola d’oro va in onda su Rai Movie oggi, sabato 28 ottobre 2017, alle ore 21.10. Una pellicola fantastica che è stata diretta da Chris Weitz e interpretata da Dakota Blue Richards, Daniel Craig, Nicole Kidman, Eva Green, Sam Elliott e Christopher Lee. La trama è liberamente tratta dall’opera letteraria omonima scritta da Philip Pullman, che rientra nella famosa trilogia intitolata Queste oscure materie. Dakota Blue Richards, che veste i panni di Lyra Belacqua, è una attrice britannica nota per aver preso parte alla serie tv Skins, interpretando il ruolo di Franky Fitzgerald. Il regista Chris Weitz nel 2009 ha diretto anche il film New Moon, sequel di The Twilight. Dal film La bussola d’oro è stato tratto un videogioco che permette di vestire i panni di Lyra, risolvendo gli indovinelli della bussola d’oro. La pellicola è stata distribuita nei cinema americani nel dicembre del 2007, con una settimana di anticipo rispetto alla programmazione italiana. Il film La bussola d’oro è stato girato a partire da settembre 2006 a Oxford, in Svizzera e Norvegia. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
LA BUSSOLA D’ORO, LA TRAMA DEL FILM
La protagonista del film è Lyra Belaqua, una giovane fanciulla orfana di entrambi i genitori che vive la sua esistenza all’interno di un universo parallelo, dove ogni individuo è protetto da un daimon, la raffigurazione animalesca della propria anima. Per qualche misterioso motivo, Lyra entra in possesso di un prezioso marchingegno noto con il nome di aletiometro, una sorta di bussola in grado di interpretare simboli criptici misteriosi, generando risposte a qualsiasi tipo di quesito. Grazie al suo daimon di nome Pantalaimon, scopre che la Polvere (una misteriosa sostanza naturale) è considerata come causa principale di tutti i peccati dell’universo parallelo. A credere a questa tesi è il Magistrerium. Lyra ha intenzione di scoprire la verità circa la misteriosa polvere e così decide di intraprendere una fantastica avventura con l’impiego dell’aletiometro e grazie all’aiuto di Lord Asriel, della strega Pekkala, di Lee Coresbat e Iorek.