LA TOSCANA NEL CUORE
Gianna Nannini si dichiara ‘un po’ viareggina, un po’ livornese’. Le sue origini toscane sono indubbie, dal momento che la sua ‘c’ è pressoché inesistente. Esibizione di default sulle note di Cinema; ah, nel caso fosse necessario specificarlo, la presupposta regina del rock italiano è entrata in scena accompagnata da Fotoromanza. Pacco per lei: “Lo so, sembro Insinna con questo in mano”, dice Panariello. Dentro c’è un quadretto con una bella veduta di Viareggio. “È il luogo del mio debutto”. La Nannini dovrebbe tornare più tardi. Al suo posto subentra Roberto Giacobbo: “Giorgio, devo raccontarti una cosa molto importante”. “Cosa? C’ho gli alieni in camerino?”. No, non proprio: “È qualcosa di davvero importante”, ribadisce, ma le pause di Giacobbo sono – quelle sì – leggendarie. “Te la dico tra un attimo, dopo la pubblicità”. Non avevamo dubbi. Panariello ritenta, senza successo: “Riguarda per caso i cerchi nel grano?”. [agg. di Rossella Pastore]
UNA TRISTE CONNESSIONE
Ospite a Che tempo che fa, Gianna Nannini si di recente lasciata andare ad una rivelazione forte, che ha colpito molto i telespettatori. Un incidente che le ha cambiato la vita: “Lasciai nella macchina per i ricciarelli le falangi del medio e dell’anulare della mano sinistra – ha raccontato la rock star -. Finirono nell’impasto dei dolci, ma nessuno li ha mangiati, li ritrovarono il giorno dopo, troppo tardi per riattaccarli. Cacciai un urlo terribile, la voce roca mi è venuta allora. Poi svenni. – così il racconto continua – Al conservatorio mi bocciarono: al pianoforte le scale venivano un po’ zoppicanti. Ridiedi l’esame con due piccole protesi di plastica e le unghie finte: lo passai. L’assicurazione versò due milioni. Mi ci pagai la fuga a Milano. Per anni non parlai coi miei genitori. Andavo alla Ricordi alle 7 del mattino, quando non c’era ancora nessuno, per esercitarmi al piano”. (Anna Montesano)
LE PAROLE SUL NUOVO ALBUM
La cantante italiana Gianna Nannini arricchirà il grande parco ospiti all’interno della seconda puntata di Panariello sotto l’albero, in onda queseta sera 22 dicembre, condotto dal comico toscano Giorgio Panariello e in onda su Rai 1. Lo scorse 27 ottobre, la rocker senese ha pubblicato il suo nuovo album “Amore gigante”, su cui ha lavorato per quattro anni. “Si parla un po’ troppo di amore gratuitamente, si colgono solo gli aspetti che ti fanno incazzare. Che ci sono in questo album, ovviamente. Ma l’amore gigante anela a un passaggio oltre i conflitti quotidiani che trovi nella vita, nelle guerre, nelle storie di razzismo. L’amore gigante ingloba dentro di sé un altro aspetto del volersi bene e dell’amare. Un amore universale non mi basta, lo voglio pluriversale”, ha spiegato la cantante, come riporta La Presse. Il disco è stato anticipato dal singolo “Fenomenale”. Da marzo 2018 la Giannini sarà in tour in Italia e Europa.
NOTTI MAGICHE
Da qualche anno Gianna Nannini a questa parte sta vivendo una seconda giovnezza da un punto di vista musicale, dopo parecchi anni di oblio. Nel 1990 l’Italia aveva accompagnato il suo cammino all’interno del mondiale di calcio casalingo con la musica sua e quella di Edoardo Bennato. Era l’epoca delle famose ‘Notti magiche’ che scandivano le belle prestazioni di Roberto Baggio e soci e che, soprattutto, facevano da sfondo ai tanti gol segnati da Totò Schillaci. Tutti ricordano i suoi occhi spiritati e quella fame straordinaria di gol. Una volta calato il sipario sui mondiali di calcio, però, le luci della ribalta si erano leggermnte offuscate anche per lei. Il successo, comunque, era destinato a tornare grazie al singolo ‘Sei nell’anima’ che ebbe un grande riscontro di pubblico e a cui seguì un’altra canzone di successo come ‘Meravigliosa creatura’. Da quel momento, il successo non l’ha più abbandonata.
VITA PRIVATA
Il gossip ha spesso accompagnato la vita privata di Gianna Nannini praticamente fin dagli esordi. Nell’Italia puritana dell’epoca le voci insistenti riguardo alla sua presunta omosessualità avevano fatto scandalo, ma non erano mai state confermate. La cantante toscana, però, faceva parlare di sé per il suo atteggiamento mascolino e ruvido, non inquadrabile nel modello classico di donna. Molti anni dopo, comunque, è arrivato il tanto atteso coming out: Gianna Nannini ha ammesso di avere una relazione con una donna di nome Carla e di vivere serenamente la propria omosessualità. Il suo essere lesbica, comunque, non le ha impedito di provare ad avere una figlia, Penelope, nata qualche anno dopo in tarda età. Anche in questo caso i giornali l’hanno spesso criticata per questa sua scelta,a vvenuta in un’età molto tarda per essere mamma. Ultimamente, la cantante è andata a vivere a Londra con la compagna Carla e la figlia Penelope, visto che qui in Italia la bambina non era tutelata in caso di morte della cantante. Un domani tornerà nel nostro bel Paese, come lei stessa ha ammesso, ma non è questo il giorno.