IL SUO ‘GIULIO ANDREOTTI’ HA FATTO EPOCA
Il celebre attore e cabarettista italiano Oreste Lionello viene omaggiato nell’access prime time di Rai 1 con la trasmissione Techetechetè che ripropone alcuni degli sketch più esilaranti che lo hanno visto protagonista negli show proposti con la compagnia de Il Bagaglino. Il suo approdo nella compagnia fondata da Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci nel novembre del 1965, avvenne nel 1985 in contemporanea con un altro grande artista italiano come Pippo Franco. In questo periodo vennero preparati numerosi spettacoli satirici in cui Lionello e gli altri componenti della compagnia, prendevano di mira importanti personaggi della scena politica italiana del periodo come Bettino Craxi, Giulio Andreotti, Ciriaco De Mita ed anche personaggi del mondo dello spettacolo come Raffaella Carrà e Maria De Filippi. Proprio il personaggio di Giulio Andreotti portato in scena da Oreste Lionello è stato uno dei più amati ed apprezzati dal pubblico italiano anche per una notevole somiglianza sia dal punto di vista fisico che per quanto concerne le movenze. Senza dubbio lo potremo rivedere questa sera su Rai 1.
STRAORDINARIO DOPPIATORE DI WOODY ALLEN
Oreste Lionello, tuttavia, non è stato un straordinario attore e cabarettista ma anche un doppiatore di fama internazionale. In particolare l’artista romano ha prestato la propria voce ad un grandissimo del mondo del cinema come Woody Allen che peraltro non ha mai perso occasione per ringraziarlo per il contributo artistico offerto in Italia per la crescita della sua fama. In particolare in una intervista rilasciata da Woody Allen dopo la morte di Oreste Lionello, l’attore e regista americano sottolineò: “È un onore per me per poter dire qualche parola su Oreste Lionello. Tutta la mia popolarità in Italia è in gran parte merito suo. È stato abilissimo nel farmi sembrare un attore migliore e una persona più divertente di quanto io sia davvero. Mi ha reso un eroe agli occhi del pubblico italiano. Quando sono riuscito ad avere la fortuna di incontrarlo, dopo molti anni, sono rimasto colpito dal fatto che mi assomigliava parecchio e che era molto attraente. Mi ha rattristato tanto sapere della sua morte. Non so se qualcuno sarà mai all’altezza di sostituirlo. È stato veramente un privilegio per me essere doppiato da lui”.