Giovanni Caccamo, sul palco del Festival di Sanremo 2018, ha sorpreso tutti sfoggiando un nuovo look. Il cantante, ospite di Cristina Parodi per l’appuntamento speciale di Domenica In, ha spiegato i motivi di questa scelta, rendendo noto uno scenario del tutto inaspettato: “Dopo sei mesi di scrittura era cresciuta la barba” ha ammesso il cantante, che successivamente ha deciso di tenerla per testimoniare quel particolare “processo creativo”. Caccamo, ripercorrendo la sua canzone, si è rivolto ai presenti lasciando inoltre il suo consiglio: “Prendete per mano la persona che amate o a cui tenete particolarmente e coltivate le vostre relazioni: una volta ogni tre giorni spegniamo il telefono e dedichiamoci a per mezzora alle relazioni, a guardarci negli occhi e ad amarci davvero”. La sua canzone, celebrativa dell’amore in tutte le sue forme, è stata al centro del dibattito dei presenti, che per molti giorni hanno dato il suo pezzo come favorito. (Agg. di Fabiola Iuliano)
PER IL WEB “CANZONE BELLISSIMA”, MA….
La canzone piace ma l’interpretazione di Giovanni Caccamo non convince. È quello che traspare dai commenti social del pubblico del Festival di Sanremo 2018. “Eterno” è il brano portato da Giovanni, già vincitore pochi anni fa della sezione giovani. Un brano davvero bellissimo secondo il pubblico ma al quale Caccamo non riesce a dare giustizia. Ecco alcuni dei commenti social per il cantante: “Eterno tipica canzone sanremese, potrebbe arrivare terzo”; “La canzone è bellissima ma lui non riesce a rendergli giustizia”; e ancora “Se questa canzone l’avesse cantata una Mannoia, si parlerebbe di grandissimo successo. Pezzo pregiato, interpretato malissimo”; “Bella canzone, peccato che la canti lui”. Un’opinione, quindi, che pare mettere d’accordo la maggioranza del pubblico. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Pronto a stupire nella finale?
Il più giovane tra i big in gara al Festival di Sanremo quest’anno è Giovanni Caccamo, che a soli 27 anni è di nuovo sul palco del teatro Ariston. Il direttore artistico, Claudio Baglioni, infatti, valutando i testi delle canzoni, ha voluto tenere in gara il ragazzo, preferendolo ad altri cantanti che hanno provato a presentarsi, ma senza raggiungere esiti positivi. L’anno scorso non è stato il suo anno fortunato, ma forse quest’anno l’amore eterno che sprizza da tutti i pori potrà portargli fortuna. Eterno è il titolo della sua canzone e tratta di un amore che porta allo stesso cantautore una felicità inspiegabile. In un’intervista ha spiegato che sta vivendo un momento felice, crede nel vero amore, e l’esempio vivente sono i suoi nonni, che ormai sono insieme da 60 anni.
Sembrerebbe un ragazzo di altri tempi, che arrossisce ai complimenti, pieno di sani valori. Giovanni Caccamo, nella serata dedicata ai duetti, ha deciso di colpire il pubblico, scegliendo al suo fianco Arisa, che qualche anno fa lo ha stregato con la sua canzone La notte. Cambio look decisivo per entrambi, che li porta ad avere una presenza migliore e molto elegante. Il nuovo look di Giovanni Caccamo ricorda vagamente quello di Marco Mengoni, elegante e consapevole di esserlo. Intimidito ma così dolce.
Camicia bianca sbottonata alla gola, senza cravatta o papillon, a differenza della prima sera che fece ingresso sul palco con un abito blu cobalto. Arisa, mai vista così sul palco dell’Ariston, ha ormai abbandonato i grandi occhiali che le coprivano il viso per dar spazio alla lunga chioma, manicure di un rosso acceso e tacchi a spillo, ma la voce è la stessa e non delude mai. Mani piene di anelli dalle pietre colorate, apparecchio ai denti per migliorare il suo sorriso, ed un tubino nero che le evidenziava i fianchi e l’addome. La ragazza dalle gonne ampie e gli occhiali rossi ha lasciato spazio ad una nuova cantante, forse ispirata da qualche sua collega, oppure semplicemente stanca di passare per la ragazza svampita, dalla voce graffiante.
GIOVANNI CACCAMO E IL SALTO DI QUALITÀ
Salto di qualità per Giovanni Caccamo, che dopo il duetto con Arisa, dalla zona bassa della classifica si ritrova nella parte alta, cioè tra i migliori. Atmosfera magica, un amore eterno che avvolge sul palco i due artisti; mentre il teatro Ariston si tinge di rosso alle loro spalle. C’è complicità e si nota, soprattutto quando a fine performance il pubblico applaude, e i due si abbracciano e si ringraziano a vicenda.
Il duetto è stato meritevole, affiatato e consono per poter salire nella classifica; ma tutto è nelle mani dell’ultima classifica che stasera deciderà il vincitore, giornata in cui sarà decretato il vincitore della 68 esima edizione del festival di Sanremo. Forse a dare una mano al duetto è stato il cambio look dei due artisti, che qualche anno fa erano un pò diversi, soprattutto Arisa.