Francesco Rozza, il 23enne cremonese, è tra i concorrenti di Masterchef Italia che si sono maggiormente messi in luce in queste prime battute c’è . Un giovane studente di Scienze alimentati appassionato di cucina nel segno dello chef Bruno Barbieri che è il suo grande idolo per la innata capacità di trattare la materia prima utilizzata nella preparazione dei suoi piatti. Francesco nella scorsa settimana è riuscito a superare le difficoltà della terza puntata nella quale oltre alla classica Mistery Box ed un Invention Test dedicato all’affumicatura (il giovane concorrente ha proposto un piatto intitolato Il fumo e l’agrodolce), ha dovuto affrontare una prova in esterna a Bologna cimentandosi nella preparazione di piatti tipici della tradizione culinaria di queste zone in un tempo massimo a disposizione di 2 ore (Crescentine fritte con mortadella, Tagliatelle al ragù e Ravioli dolci).
FRANCESCO ROZZA, SALVO ALLA PRIMA PROVA DEL PRESSURE
Nella precedente puntata di Masterchef Italia 7, le difficoltà per Francesco Rozza non sono di certo mancate anche perché la propria brigata ha avuto la peggio nella prova in esterna costringendolo a passare per un pericoloso Pressure Test. Tuttavia Francesco è riuscito a cavarsela egregiamente sfruttando al meglio la prima delle tre prove finali utili per ottenere la permanenza nel programma, azzeccando la combinazione tra lama da utilizzare per un determinato taglio di formaggio (nel caso specifico si è trattato del Grana Padano). Ritornando alla prova in esterna, la sconfitta da parte della squadra che annoverava Francesco al proprio interno ed ossia quella dei rossi, ha sicuramente commesso un errore di organizzazione che probabilmente è costato caro. In particolare non è stato previsto un secondo pentolone di olio per velocizzare la frittura dei cibi previsti dal menù di giornata. Clicca qui per rivedere il video in cui la Klugmann sottolinea ai rossi l’errore commesso.