La critica cinematografica ha sottolineato l’influenza di Alfred Hitchcock nel lavoro di Eugenio Mira nel film “Grand Piano”: “L’ispiratore palese è Alfred Hitchcock: è non solo per la suspense, ma perché tutto il film sembra la versione lunga della celebre sequenza alla Royal Albert Hall dell’Uomo che sapeva troppo. Per non lasciarci dubbi, Mira ricorre anche a un altro emulo di Hitch, Brian De Palma, usando steadycam e schermi divisi”, ha scritto Roberto Nepoti, su Repubblica. E ancora: “Piacerà parecchio se siete fan dell’opera di Hitchcock e disposti a prender via i molti riferimenti ai classici di Hitchcock come un simpatico omaggio e non come un’operazione di ricalco… Mira non sarà Alfred, ma un buon allievo lo è”, ha commentato Giorgio Carbone su Libero. Francesco Alò, su Il Messaggero, ha scritto: “Spunto hitchcockiano, produzione spagnola, cast hollywoodiano… Il regista Mira danza con la cinepresa e se non fosse per un finale scemotto, sarebbe perfettamente in grado di ripetere situazioni, espressioni e movenze di quei thriller di gran classe anni ’50 firmati dal maestro del brivido”. Ricordiamo che “Gran Piano”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda in prima tv su Rete 4 partire dalle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ
La regia è stata curata da Eugenio Mira mentre la produzione è stata firmata da Rodrigo Cortes. La pellicola è stata prodotta in Spagna nel 2013 con la durata di circa 90 minuti. La principale protagonista al femminile di questa pellicola è l’attrice neozelandese naturalizzata statunitense Kerry Bishè. È nata ad Auckland il 1 maggio del 1984 ed è diventata famosa in tutto il mondo soprattutto grazie alla serie televisiva Scrubs – Medici ai primi ferri in cui ha vestito i panni di Lucy. La sua avventura nel mondo del cinema ha invece avuto inizio nel 2007 nella pellicola The Half Lif of Mason Lake a cui ha poi fatto seguito l’anno successivo la pellicola The Lucky Ones – Un viaggio inaspettato in cui ha collaborato con il regista Neil Burger. Nello stesso anno ha recitato nel film cult Sex and The City sotto la regia di Michael Patrick King e nel 2009 ha fatto parte del cast del film Motherhood – Il bello di essere mamma di Katherine Dieckmann. Tra gli altri film di maggiore successo che hanno caratterizzato la carriera di Kerry Bishè fino a questo momento, ricordiamo Argo di Ben Affleck, e Rupture per la regia di Steven Spielberg. In televisione ha recitato in episodi di importanti serie tv come Royal Pains, Life on Mars, Halt and Catch Fire e Narcos.
NEL CAST ELIJA WOOD
Il film Il ricatto va in onda in prima tv su Rete 4 oggi, sabato 14 aprile 2018, alle ore 21.15. Una pellicola conosciuta anche con il titolo Gran Piano realizzata nel 2013 in Spagna dalla casa cinematografica Nostromo Pictures con la regia di Eugenio Mira mentre il soggetto e la sceneggiatura sono frutto della penna di Damien Chazelle. Il montaggio è stato eseguito da Josè Luis Romeu, le musiche della colonna sonora sono state composte da Victor Reyes mentre il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a Unax Mendia. Nel cast sono presenti attori piuttosto famosi a livello internazionale come Elijah Wood, John Cusack, Tamsin Egerton, Kerry Bishè e Alex Winter. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
IL RICATTO, LA TRAMA DEL FILM
Tom Selznick è un celebre pianista che tuttavia ha deciso di abbandonare le scene dello spettacolo da ben cinque anni. Una decisione molto sofferta che tuttavia è stata dettata da una ultima esibizione in cui si è bloccato durante l’esibizione di una complessa melodia in cui è richiesta una straordinaria capacità nel muovere velocemente i tasti del pianoforte. Ad un certo punto di questa esibizione, essendosi reso conto di essere fuori tempo si è fermato creando così attimi di incredibile imbarazzo a cui è succeduto una vera fuga dal palcoscenico. Una situazione che ha innescato nello stesso Tom un forte disagio psicologico che non gli ha più permesso di pensare ad una esibizione al pianoforte neppure in privato. Tuttavia come spesso accade in queste situazioni, nel riuscire a guarire tali ferite ci può riuscire soltanto il passare del tempo. Conscio che le cose stiano migliorando e dell’esistenza di un possibile ritorno sulle scene, il suo agente incomincia a fare un’opera di convincimento, un’opera che riesce a dare i suoi frutti con Tom che accetta di ritornare a esibirsi in pubblico ad oltre cinque anni di distanza da quella buia serata. Tuttavia il ritorno non si dimostrerà come Tom lo aveva immaginato in quanto ben presto si trasformerà in un vero e proprio incubo. Infatti, non appena guadagna il centro del palcoscenico si accorge sul piano della presenza di un bigliettino in cui gli viene fatto presente di essere nel mirino di un abile cecchino il quale gli consiglia di seguire fedelmente lo sparito che gli è stato dato. Qualora Tom dovesse sbagliare una sola nota di quello spartito, allora il cecchino non esiterà a sparargli mortalmente. Cosa farà Tom? E soprattutto perché quest’uomo ha deciso di rovinare definitivamente la sua carriera?