LA SUA INTERPRETAZIONE
“Una madre premurosa, dolce, ma allo stesso tempo determinata”. Luisa Ranieri desrive così il suo personaggio, quello della giovane mamma di Bocelli nel film tv La musica del silenzio. “Col cinema non ho mai avuto un buon rapporto”, ammette Bocelli. “Ricordo ancora quando mio padre ci invitò ad andare in sala con lui. Dopo pochi minuti ci accorgemmo che il film era muto”. Poi la gaffe di Fazio: “Sai che Luisa Ranieri voleva fare la suora?”. Bocelli replica: “Be’, una scelta rispettabilissima”. Fazio balbetta: “No… be’… volevo dire che oggi non avremmo una grande attrice come lei”. Quanto alla sua interpretazione, Luisa Ranieri ammette di non aver voluto incontrare la mamma di Andrea. “Non l’ho fatto perché è sempre difficile impersonare qualcuno che di fatto è ancora in vita”. E allora? Resta di fatto che la Ranieri si sia basata più sui racconti di chi l’ha conosciuta che sull’esperienza diretta. [agg. di Rossella Pastore]
LUISA RANIERI PROTAGONISTA IN LA MUSICA DEL SILENZIO
Tra gli ospiti che animeranno la nuova puntata di Che tempo che fa ci sarà anche la bravissima attrice italiana Luisa Ranieri. Per la moglie di Luca Zingaretti questo è un periodo particolarmente felice non solo sotto il profilo personale ma anche professionale. Infatti, domani sera sarà nuovamente protagonista su Rai 1 nel film La musica del silenzio. Si tratta di una pellicola in cui viene raccontata la vita dello straordinario cantante Andrea Bocelli e dove peraltro recita al fianco di un eccezionale artista come Antonio Banderas. In una recente intervista rilasciata al portale IoDonna, la Ranieri ha voluto parlare del suo personaggio nel film (è la madre di Bocelli): “Racconto una donna dotata di una forza incredibile che ha sempre trattato il figlio come se non avesse alcun handicap. Lo ha fatto andare a cavallo, costringendolo a “guardarla” mentre le parlava. Lo ha obbligato ad ampliare la sua capacità sensoriale, gli ha regalato una magnifica sicurezza: un modo di fare quasi da madre anglosassone. Posso immaginare il suo dolore, ma se oggi Andrea si muove in una stanza senza esitazioni, lo deve a sua madre. Una grande forza le è venuta dalla profonda fede cattolica”.
A CINEMA CON IL FILM VELENO
Luisa Ranieri però in questi giorni è anche protagonista ai botteghini italiani con il film drammatico Veleno, diretto dal regista Diego Olivares e nel quale recita al fianco di Massimiliano Gallo e Salvatore. Anche in questo caso la Ranieri interpreta un personaggio piuttosto forte ed intenso del quale ha parlato sempre al portale IoDonna: “Un’esperienza emotivamente fortissima. Ho recitato in napoletano come forse non mi è mai capitato nella vita. In casa, da ragazza, ho usato sempre un napoletano molto borghese. Qui ho dovuto davvero studiare la lingua dell’entroterra, fortemente gutturale, antica, per assicurare verità a una storia proiettata nella povertà, nella campagna. Il mio personaggio segue la malattia del marito e poi trova la forza di battersi contro la camorra, di non vendere la terra, di difenderla dal veleno per poterla consegnare ai propri figli. All’inizio è timorosa accanto al suo uomo: poi la scoperta della malattia e della tragedia di una comunità la trasformano in un gigante. Sono fiera di averla interpretata”.