Ispirato alla vera storia di Florence Foster Jenkins, Marguerite racconta la storia di “una sublime” stonata, come dice uno dei personaggi nel trailer del film (clicca qui per vedere il video). L’attrice protagonista Catherine Frot in un’intervista a Panorama ha confessato di aver preso lezioni per cantare così male e ha aggiunto: “”In alcuni tratti, però, soprattutto per gli acuti, sono stata doppiata da una giovane cantante, altrimenti avrei rovinato le mie corde vocali. L’ingegnere del suono ha mixato in maniera misteriosa e affascinante. Alla fine comunque ho imparato tutti i pezzi cantati”. L’attrice ha poi parlato del suo personaggio, Marguerite, divisa tra comicità e tragedia: “Marguerite con le sue ali ha un unico desiderio, prendere il volo, ma rischia di cadere sonoramente. È un’eroina tragica, ma anche da ridere. Nella prima parte del film si ride, poi però credo che l’emozione prenda il sopravvento”. Ricordiamo che Marguerite andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.25 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ
Una pellicola biografica e comica che è stata scritta, diretta e sceneggiata da Xavier Giannoli mentre la produzione è stata firmata da Artemio Benki e Oliver Delbosc. La distribuzione della pellicola in Italia, è stata gestita dall’azienda Movie Inspired, il montaggio del film è stato realizzato da Cyril Nakache e la scenografia è stata ideata e prodotta da Veronique Mery. Il film è stato prodotto in Francia Repubblica Cieca e Belgio nel 2015 e la sua durata è di 129 minuti circa. Nata nel 1868, Marguerite, nonostante l’opposizione dei genitori e poi del marito, la donna decise di intraprendere la carriera di cantante. Le sue esibizioni divennero molto famose e discusse proprio per le sue scarse doti, ma la soprano non accettò mai le critiche che riceveva anche apertamente, considerandole solo lo scherno delle invidiose rivali. Per la sua ricchezza e posizione sociale, tuttavia, i critici rimasero sempre abbastanza ambigui sulle reali doti della Foster Jenkins. Dei suoi concerti rimangono alcune registrazioni, dove è possibile notare i suoi errori di intonazione e lo scarso senso del ritmo, a cui gli accompagnatori cercavano in qualche modo di adattarsi. Nel film la vicenda è stata traslata dagli Stati Uniti alla Francia e i nomi modificati. Il film è stato candidato al Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia e ha vinto ben 4 premi Cesar, il maggiore riconoscimento cinematografico francese, per la migliore attrice, andato a Catherine Frot, per la miglior scenografia, i migliori costumi e miglior sonoro. (agg. di Cinzia Costa)
NEL CAST CATHERINE FROT E ANDRE MARCON
Marguerite va in onda su Rai Movie oggi, giovedì 12 ottobre 2017, alle ore 21.10. La pellicola del 2015 è stata scritta e diretta da Xavier Giannoli (Superstar, Quand j’etais chanteur, A l’origine) e interpretata da Catherine Frot (La cuoca el presidente, La voltapagine, La cena dei cretini), Andre Marcon (L’avenir, Tutto sua madre, Due agenti molto speciali) e Michel Fau (Swimming pool, Harry un vero amico, Gaspard le bandit). Il film è ispirato alla vita della cantante lirica Florence Foster Jenkins, nota all’inizio del XX secolo per essere del tutto priva di abilità canore. Il film è stato presentato in anteprima e in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Ma scopriamo insieme la trama del film nel dettaglio.
MARGUERITE, LA TRAMA DEL FILM BIOGRAFICO
Marguerite Dumont (Catherine Frot) è una ricchissima mecenate appassionata di musica. La sua personalità è ben nota fra i cantanti e gli appassionati melomani francesi, anche se nessuno la conosce veramente. Quando la donna annuncia un ricevimento a casa sua, quindi, i più curiosi appassionati di musica e canto fanno di tutto per assistervi. Durante la festa Marguerite decide di intrattenere i suoi ospiti cantando, senza rendersi conto di essere stonata. Gli ospiti però, tutti o quasi debitori del suo mecenatismo, fingono di apprezzare la performance. Marguerite si lascia convincere addirittura a cantare in pubblico. La donna sale quindi per la prima volta su un palcoscenico, ma il concerto è interrotto dall’arrivo della polizia, che la accusa di sostenere economicamente elementi sovversivi. Marguerite però non si perde d’animo e decide di prendere lezioni da un tenore italiano. Quest’ultimo, bisognoso di soldi, nonostante la donna sia del tutto priva di talento la incoraggia e si fa ospitare a casa sua. Il marito di Marguerite vive questa situazione, come la passione della moglie, nel più totale disinteresse, preso com’è dalla sua relazione con un’amante. Arrivato il momento della nuova esibizione, Marguerite sale sul palco sicura del proprio successo.