Nei giorni scorsi le parole di Emilio Fede, rilasciate a Radio Cusano Campus, avevano fatto molto riflettere. Il giornalista aveva asserito di aver scritto nelle passate settimane il suo testamento, mettendo nero su bianco “alcune cose importanti”. In quell’occasione Fede aveva commentato: “Sento che la fine è vicina, anche se ovviamente non la desidero né l’aspetto”. Oggi, è stato lui stesso a fare chiarezza su quelle dichiarazioni intervenendo nuovamente nel corso della trasmissione ECG su Radio Cusano Campus. Ha ribadito la necessità, dopo una certa età, di mettere nero su bianco le sue volontà ma, nonostante il grande affetto ricevuto dopo le sue prime dichiarazioni, ha tenuto a tranquillizzare tutti: “Io non sto per morire, sto bene, ma è logico che pensando a un futuro a medio o a lungo termine abbia scelto di decidere a chi lasciare i miei affetti e i miei ricordi”. Il suo pensiero è andato ad esempio ai giovani studenti, ai quali ha deciso di lasciare una parte di ciò che dispone per una borsa di studio a loro destinata. Poi è intervenuto sul caso Weinstein, senza entrare nello specifico ma dicendo la sua sul binomio sesso-potere.
“LA DONNA DEBOLE? NO, MORTIFICATA DAL MASCHILISMO”
Per Emilio Fede non c’è nulla di nuovo in ciò che sta emergendo oggi dopo le denunce di attrici celebri contro il produttore hollywoodiano. “Purtroppo queste cose avvengono a grandi livelli, ad attrici e cantanti, ma anche in contesti più modesti”, dice il giornalista. Poi punta il dito contro la società che poco difende la figura della donna, ma una buona fetta di colpa l’avrebbe anche certa “letteratura sfacciata”. “La donna non è debole, ma mortificata dal maschilismo che impera”, ha aggiunto, sostenendo quanto sia difficile in questo momento e per una donna, vivere nella società odierna. “A parole e retoricamente proteggiamo le donne, ma in realtà questo non accade”, ha detto. Poi ha asserito di difendere molto la figura femminile ed ha spiegato come, nel mondo del giornalismo, a sua detta le donne siano migliori dei loro colleghi uomini. Fede ha ricordato come durante la sua direzione al Tg4, un Tg fatto in maggioranza da donne, mai abbia fatto avances a sue collaboratrici nonostante il ruolo che ricopriva. Nel corso dell’intervista c’è anche stato spazio per un breve commento su Fabio Fazio e Barbara d’Urso: il primo reduce di un clamoroso flop, la seconda regina incontrastata dell’ammiraglia Mediaset. Mentre su Fazio ha ammesso, “ha fatto il suo tempo. E’ ripetitivo, certe battute non fanno più ridere, appena compare in tv cambio canale”, Fede non ha risparmiato complimenti alla d’Urso, definendola “eroica, bravissima”.