THE SINNER, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI
Nella prima serata di Premium Stories di oggi, martedì 20 febbraio 2018, andrà in onda un nuovo episodio di The Sinner, in prima Tv assoluta. Sarà il terzo, dal titolo “Part III“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Cora (Jessica Biel) si dichiara colpevole di fronte al giudice, che di contro richiede una perizia psichiatrica per valutare il suo stato mentale. Ambrose (Bill Pullman) ha infatti esposto il caso al giudice, mentre Mason (Christopher Abbott) è confuso dal comportamento della moglie. Nel passato, il padre di Cora è in crisi con la moglie per via della sua decisione di far dormire Phoebe nella loro camera da letto e finire per andare a dormire ancora una volta in camera della figlia. Nel presente, Leah (Teri Wyble) rivela ad Ambrose che anni prima Frankie aveva avuto una relazione con un’altra donna e che quest’ultima mostrava segni di squilibrio. Nel passato, la madre di Cora continua a pregare perché Phoebe sopravviva, mentre Cora trova conforto nell’affetto della zia, che le regala di nascosto una tavoletta di cioccolata. Nel presente, Cora rivela ad Ambrose di aver conosciuto Frankie cinque anni prima in un bar, con il nome di JD, e di aver avuto una relazione di una notte con lui. Due settimane più tardi ha scoperto di essere incinta e che Frankie le aveva mentito sul nome, così per uscire dalla vergogna, ha deciso di gettarsi contro un’auto.
Quando si è risvegliata in ospedale, ha scoperto di aver abortito. Nel passato, la madre obbliga Cora a disfarsi della cioccolata e di altri oggetti convinta che altrimenti Dio toglierà la vita a Phoebe. Nel presente, Ambrose si riavvicina alla moglie Fay (Kathryn Erbe), ma non accetta di rimanerle lontano per otto settimane. Grazie all’agente Caitlin Sullivan, Mason scopre alcuni dettagli sulle ultime dichiarazioni di Cora e ne rimane sconvolto. Ambrose raggiunge poi il locale descritto da Cora e scopre che in realtà quella sera non si trovava con Frankie. I genitori della vittima riferiscono invece che quell’estate il ragazzo si trovava a Los Angeles, mentre Leroy (Dohn Norwood) scopre che Cora non è mai stata ricoverata nella clinica e che ha mentito sulla morte dei genitori. Furioso, Ambrose decide di interrogare di nuovo Cora e di calcare la mano. Quando inizia a farle sentire la canzone del giorno del delitto, la donna reagisce con rabbia e lo aggredisce riempiendolo di pugni. Nel frattempo, Mason rivela alla moglie di aver conosciuto JD prima di incontrarla e decide di andarlo a cercare. Ore dopo, il detective realizza che Cora lo ha colpito negli stessi tre punti in cui ha pugnalato Frankie e per sette volte. Uno schema preciso che gli fa intuire di essere vicino alla verità.
ANTICIPAZIONI DEL 20 FEBBRAIO 2018, EPISODIO 3 “PART III”
La perizia psichiatrica rivela che Cora è sana di mente, mentre Ambrose scopre dai genitori della donna che in quel luglio del 2012 la figlia è fuggita di casa. La stessa Cora confesserà di essere stata recuperata da Caleb Walker lungo la strada, che l’ha trovata svenuta a causa dell’eroina. Dopo aver trascorso un periodo in comunità, la ragazza si è trasferita dalla zia Margaret, mentre i genitori hanno preferito considerarla morta. Phoebe infatti era deceduta un mese dopo la sua fuga, nello stesso periodo in cui Cora ha incontrato Mason. Quest’ultimo riesce ad incontrare JD grazie ad uno dei suoi contatti e finisce per aggredirlo quando scopre che la moglie potrebbe essere stata usata come oggetto da diversi uomini. Cora invece inizia a ricordare grazie alle domande di Ambrose ed ai suoi progressi nelle indagini, che la spingono a realizzare che lo schema usato per uccidere Mason corrisponde alla tappezzeria della camera di quando era bambina. Nel passato, Phoebe è ormai adolescente e ruba una rivista hard dall’ospedale in cui è in cura. Cora tuttavia si addosserà la responsabilità dopo essere stata sorpresa dalla madre ed aver scoperto che la sorella non è credente.