JEAN RENO NEL CAST
Il film La legge del crimine va in onda su Rete 4 oggi, sabato 25 novembre 2017, alle ore 23.15. Una pellicola del 2009 che è stata scritta e diretta da Laurent Tuel (Tour de force, Jean Philippe, Ordinary victories) ed interpretata da Jean Reno (I visitatori, Leon, Il codice Da Vinci), Gaspard Ulliel (Hannibal Lecter – Le origini del male, È solo la fine del mondo, Una lunga domenica di passioni) e Vahina Giocante (Lila dice, Segreto di stato, Maria della Baia degli Angeli). Il film è una coproduzione italo-francese, anche se l’Italia compare poco nella pellicola. Il nostro paese è presente solo per una breve sequenza ambientata a Bordighera, sulla costa ligure, e per la presenza di alcuni attori italiani di secondo piano, nel ruolo di comparse o poco più. Ma scopriamo la trama del film nel dettaglio.
LA LEGGE DEL CRIMINE, LA TRAMA DEL FILM
Milo Malakian (Jean Reno) si è arricchito facendo il boss di un gruppo criminale. Grazie alle sue attività illegali ha potuto assicurare una vita agiata alla propria famiglia, che è l’unica cosa che per lui conta. Si tratta, secondo la sua definizione, della ‘Prima Cerchia’, ovvero di un gruppo di persone di cui ci si può fidare e da cui ci si aspetta protezione. L’uomo è ormai disilluso e triste, dopo aver perso un figlio durante una sparatoria con la polizia. Milo è diventato vecchio e sta cominciando a pensare di ritirarsi. Vuole solo organizzare un ultimo grandioso colpo per entrare negli annali del crimine organizzato. La sua intenzione è di lasciare il controllo del clan all’altro suo figlio, Anton (Gaspard Ulliel). Quest’ultimo però si è innamorato di Elodie (Vahina Giocante), un’infermiera che non sa nulla della sua provenienza. Per poter stare con lei in pace Anton sogna un lavoro onesto e un futuro tranquillo, dove poter mettere su famiglia senza problemi con la polizia e con le bande rivali. Milo però non è d’accordo, e per far rinsavire il figlio organizza l’omicidio di Elodie. Quando questo fallisce padre e figlio si ritrovano ai ferri corti. Milo chiede ad Anton di partecipare all’ultima rapina prima di lasciarlo libero di vivere con la sua infermiera, che nel frattempo aspetta un figlio proprio da Anton. Il figlio acconsente, anche se si tratta di un colpo molto rischioso e la polizia non starà certo a guardare.